Entro domani, con ogni probabilità, la Regione Umbria deciderà sulla riapertura o meno delle scuole in presenza a partire da lunedì. L'impressione è che si vada verso una proroga della didattica a distanza perchè, ha detto il direttore regionale alla sanità Claudio Dario : "Stiamo osservando sì una decrescita della curva dell' epidemia, ma lenta, e questo implica ancora grande attenzione in merito alle decisioni da prendere sulla riapertura delle scuole".
Oggi è prevista la riunione del Comitato tecnico scientifico umbro, che in base al nuovo Dpcm e alle ultime circolari, dovrà anche toccare il tema della scuole dopo una lettura dei dati umbri. Ed in merito alla situazione di un possibile ritorno alle lezioni in presenza Dario ha ricordato che "è in atto una trasformazione biologica delle varianti e sembra avanzare quella inglese che è più contagiosa e colpisce soprattutto i giovani, utilizzati come veicolo all' interno delle famiglie". Quindi la Regione si appresta a "valutare tutto". "La cautela è d' obbligo quindi in questa situazione - ha poi aggiunto Dario - soprattutto in un contesto italiano che sta andando verso una crescita della diffusione delle varianti, soprattutto inglese".