Sedimenti nel canale di scolo delle pompe di Raggio: il gruppo Lega presenta una interrogazione per chiedere se sia in corso una indagine ambientale e sanitaria e gli eventuali esiti. Nel luglio del 2019 il Gruppo Lega aveva presentato una mozione, approvata all’unanimità dal consiglio comunale, per verificare con urgenza lo stato di abbandono nel quale versa l’intera area adiacente all’impianto di prelievo e pompaggio di Raggio. Si chiedeva all’amministrazione comunale di impegnarsi per ripulire il letto del canale a valle rispetto agli impianti, in modo da scongiurare che le acque stagnanti potessero tornare a monte e andassero ad inquinare le acque chiare pompate nell’acquedotto comunale. “In questo periodo - si legge nell’interrogazione a firma del consigliere Angelo Baldinelli - sono stati fatti i lavori di ripulitura e come avevamo previsto, sono state riportati in superficie dei sedimenti probabilmente nocivi, prodotti presumibilmente in passato da aziende che operavano nella zona. Attualmente i lavori si sono dovuti fermare in considerazione di questo fatto e che sembrerebbe sia stata interessata anche l’Arpa per una indagine di tipo ambientale-sanitaria da svolgere su tali sedimenti depositati attualmente lungo le sponde del canale di scolo delle pompe di Raggio”. Il Gruppo Lega chiede quindi di far luce su questa vicenda per scongiurare eventuali rischi sanitari che tali sedimenti potrebbero aver procurato alla popolazione, sia per il problema relativo alle acque del canale che, impossibilitate a defluire a valle, potrebbero essere ritornate a monte finendo dentro i pozzi dell’acqua potabile, sia per l’eventuale inquinamento che tali sedimenti possono aver causato all’area circostante il canale di scolo.