Dopo la partenza da Assisi, i viandanti della sedicesima edizione de “Il Sentiero di Francesco” ieri sono stati impegnati nella seconda giornata di cammino sul tratto da Valfabbrica all’Eremo di San Pietro in Vigneto, per poi concludere il pellegrinaggio oggi pomeriggio a Gubbio.
Sono state oltre un centinaio le persone che si sono ritrovate davanti al Vescovato di Assisi e si sono raccolti nel Santuario della Spogliazione per il momento iniziale del pellegrinaggio. Il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno, mons. Domenico Sorrentino, ha accolto e salutato i camminatori ricordando la vicenda umana e spirituale di san Francesco e quanto il Poverello ha vissuto proprio nel luogo della rinuncia alle ricchezze della sua famiglia. E poi, la riflessione sulla Giornata per la cura del creato, ispirata al tema “Spera e agisci con il creato”.
Dopo le tappe di Valfabbrica e di San Pietro in Vigneto, oggi i pellegrini saranno a Gubbio, per i due momenti dell’arrivo alla chiesetta di Santa Maria della Vittorina - intorno alle 15-15.30 - e la celebrazione conclusiva nella chiesa di San Francesco, alle ore 18.30, seguita dalla consegna del Premio “Lupo di Gubbio” per la riconciliazione, intorno alle 19.30 nel chiostro della Pace del convento francescano. Quest’anno il riconoscimento sarà assegnato a Tonio Dell’Olio, sacerdote, giornalista e attivista per la nonviolenza.