Sentiti al processo i genitori della piccola Sara Mariucci

Nuova udienza ieri pomeriggio al tribunale di Castrovillari sul caso della morte della piccola Sara Mariucci, la bimba folgorata due anni fa mentre era in vacanza con la famiglia e stava giocando con videogioco nel bagno lungo la spiaggia calabrese di Villa Piana Scalo. Oggi la toccante testimonianza dei genitori della piccola che hanno dolorosamente ricordato le ultime ore della piccola. Sentito anche il primario di unità operativa del pronto soccorso dell’ospedale di Trevisacca dove la piccola era stata trasportata d’urgenza. Inoltre sono state acquisite tutte le consulenze fatte sul video gioco e sull’impianto. La prossima udienza è stata rinviata al 17 di giugno quando saranno ascoltati gli ufficiali di polizia giudiziaria che hanno indagato sulla vicenda. In tribunale erano presenti due dei tre indagati, Alberto Groccia, titolare della ditta che ha prodotto il videogioco e Giuseppe Forte, proprietario dello stesso. Assente invece la responsabile dello stabilimento Stella Maris Maria Concetta Ferraro. Per loro l'accusa è di omicidio colposo, lesioni colpose. Con i genitori della piccola Sara anche Samuele, il bimbo nato appena tre mesi fa che ha aspettato la mamma ed il papà fuori dall’aula.