All'alba di questa mattina, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Orvieto, unitamente ai militari dei comandi stazione inviati come rinforzo, a conclusione di complessa attività d'indagine, denominata "Riccio", hanno eseguito l'ordinanza di applicazione di misura cautelare personale emessa dal Gip del Tribunale di Terni su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di otto cittadini di origine nordafricana, domenicana e romena, di cui due custodie cautelari in carcere, tre divieti di dimora nel comune di Orvieto e tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. Sul conto degli indagati - spiega l'Arma - sono stati ravvisati gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati, commessi in concorso di persone, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hascisc. La complessa attività d'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Terni, ha consentito di accertare come il presunto sodalizio criminale gestisse lo spaccio di stupefacenti nei territori dell'Orvietano, sino a divenire un punto di riferimento dei consumatori dell'intera zona, tra i quali numerosi minorenni. Nel corso dell'attività, diversi sono stati i recuperi di sostanza stupefacente da parte dei carabinieri nei confronti di svariati consumatori, nonché le segnalazioni amministrative conseguenti. A tali riscontri è seguita un'attività di osservazione, controllo e pedinamento, e un'attività di acquisizione documentale, anche tramite l'analisi dei tabulati telefonici. L'indagine ha quindi permesso di ricostruire come, tra l'aprile 2022 e il marzo 2023, siano state fatte 626 cessioni di sostanza stupefacente, per un totale di 1.070 grammi di sostanza ceduta, per un controvalore economico totale di 10.000 euro circa. Luogo di spaccio preferito dal gruppo era l'abitazione dove alcuni di loro dimorano e dove anche oggi sono stati rintracciati. Durante l'esecuzione delle misure cautelari, nel corso delle perquisizioni intraprese, a carico di alcuni dei soggetti appartenente al sodalizio sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori 25 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.