Il 2016 del Fontanelle Branca si apre proprio come s’era chiuso il 2015. Cioè con un pari, che lascia un po’ di amaro in bocca ma che in parte può anche essere accolto alla stregua di un buon risultato, pensando a qualche difficoltà di troppo incontrata nella trasferta in casa del Madonna del Latte. Finisce 2-2 dopo 90’ vibranti e molto carichi agonisticamente, nei quali la capolista ha provato a imporre il proprio gioco dovendo spesso e volentieri fare i conti con l’atteggiamento aggressivo dei padroni di casa, sempre scaltri nel far ripartire rapidamente l’azione. Dopo l’1-1 con la Pievese, quello ottenuto al “Belvedere” è il secondo pari stagionale, che indipendentemente dai risultati delle gare in programma domenica consentirà all’undici di Lisarelli di restare in vetta.
Un po’ a sorpresa il tecnico porta con sé in panchina Martini, recuperato a tempo di record dall’operazione al menisco di inizio dicembre. Non c’è invece il ’97 Cacciamani, frenato da un virus intestinale. Nel 4-4-2 di partenza spazio all’inedito tandem composto da Ghirelli e Marco Gaggiotti, con Montanari che parte dalla panchina. Per il resto la conferma di Gnagni in difesa (sempre out Chierico e Paradisi, ma quest’ultimo in settimana torna in gruppo) è scontata, mentre per il baby Pappafava (classe ’98) arriva la prima panchina assoluta. La gara comincia sotto una buona stella, con i locali vivaci ma con Ghirelli che alla prima occasione fa centro: il lancio di Gnagni è millimetrico, l’uscita di Conti un po’ rivedibile e allora il bomber biancoblù ha gioco facile nello scavalcarlo con una precisa conclusione sul palo lontano. La gioia degli ospiti dura però appena 3’, perché da un corner generato da uno sfortunato controllo di Tasso si sviluppa la mischia che porta Polverini a firmare l’1-1, con Marchi che commette l’errore di tenere in gioco il numero 10 tifernate. Una disattenzione che costa cara ma che non cambia lo spartito della gara, con Tadi e ancora Ghirelli che prima del riposo hanno una chance a testa per cambiare il parziale La ripresa vede il Fontanelle Branca partire col piglio giusto, ma al 6’ un altro errore della retroguardia ospite si rivale fatale, con Tadi che prende il tempo a Francioni e di giustezza infila Tasso sul secondo palo. È uno shock per la capolista che prende paura e rischia di subire addirittura il 3-1: viene graziata però da Santinelli, che a tu per tu col portiere brancaiolo spedisce alto da buonissima posizione. Lisarelli decide di cambiare le carte: dentro Montanari e Martini per Gaggiotti e Ghirelli, e il risultato è che al 20’ Samuele Marchi si fa perdonare l’errore sul primo gol del Madonna del Latte ristabilendo la parità con un preciso diagonale sull’invito di Alessandro Gaggiotti, innescato da un Montanari che dimostra di essere entrato subito in partita. Proprio Montanari avrà un altro paio di spunti degni di nota, tanto che nel finale l’occasione per la vittoria capiterà ancora sui piedi dei brancaioli, che pure non riescono a trovare il bersaglio grosso con il diagonale di Passeri. Finisce 2-2 e alla fine può andar bene così, considerando anche un’emergenza acuta che non sembra voler conoscere fine.
Andrea Lisarelli accoglie il pari in maniera un po’ agrodolce: “Per quanto visto, forse avremmo anche meritato la vittoria. Purtroppo abbiamo regalato loro due gol in maniera un po’ ingenua, concedendo un corner evitabile sul primo e facendoci trovare scoperti nella ripartenza del 2-1. La reazione però c’è stata e questo mi conforta. Purtroppo siamo costretti a dover fare sempre qualche cosa di straordinario per tenere il ritmo che avevamo nella prima parte del torneo: la coperta è corta, le assenze si fanno sentire, specialmente nella batteria dei fuoriquota. Uno come Cacciamani oggi c’avrebbe fatto davvero tanto comodo, ma non possiamo recriminare su ciò che poteva essere e non è stato. Sono contento per Ghirelli che ha dimostrato di star bene e di essere un elemento affidabile anche se gravato di qualche infortunio di troppo. Gaggiotti sta crescendo, gli manca il ritmo partita ma sta guadagnando minuti. Montanari è entrato benissimo in partita e s’è rivelato determinante. In trasferta venivamo da due ko. di fila e questo pari aiuta a muovere la classifica. È chiaro però che adesso bisogna ricominciare a vincere per poter pensare di mantenere questa posizione, e bisognerà farlo anche in trasferta. Ma una risposta importante l’ho avuta, e senza qualche ingenuità magari saremmo già tornati a casa con i primi tre punti dell’anno”.
Gubbio/Gualdo Tadino
10/01/2016 10:47
Redazione