Dopo la forzata pausa a causa del Covid 19, è entrata nel vivo la fase dei campionati italiani di ruzzola e rulletto. Terminata la specialità del singolo di ruzzola di Pieve Torina, si sono svolti a Pistrino (PG) i tornei a squadre di rulletto. Mentre la ruzzola storicamente è uno sport che è stato appannaggio dei marchigiani (specialità praticata fin dal 1600), il rulletto, è una specialità praticata maggiormente in Umbria e Toscana. Nella ridente località in provincia del capoluogo umbro, situata a due passi da Città di Castello, ben 33 formazioni si sono date battaglia il 26 e 27 settembre. Nella categoria B la squadra di ASD Ruzzola Rigali/Nocera, classificatasi all’ottavo posto sui 19 Team iscritti, non ha potuto partecipare alla finale riservata alle migliori 6 formazioni che hanno disputato 2 manche su 2 percorsi diversi. A trionfare è stata la formazione di Montecavallo il secondo posto è andato alla squadra ASD Alto Tevere e terza la squadra di Poppi. Nella serie A, delle 14 formazioni in gara, dopo due manche tiratissime sono rimaste in 6 fra cui l’ASD Ruzzola Rigali/Nocera capitanata dal campionissimo Mauro Sabatini, che tra ruzzola e rulletto, pare abbia superato le 360 vittorie (i bene informati dicono che anche lui abbia perso il conto); gli altri componenti la squadra sono Enio Passeri, Samuele Passeri, Alessio Passeri e Palmazio Mencarelli che hanno sbaragliato la concorrenza e lasciato alle spalle la squadra di Poppi della provincia di Arezzo. Dietro al team di Ponterio, Alto Tevere e Matelica. Per i neofiti, ricordiamo che mentre la ruzzola è di legno pressato e va all’incirca dai 500 a 700 grammi di peso, il rulletto, a dispetto del nome diminutivo, deve pesare minimo 1.500 grammi, e a volte si gioca con un attrezzo di 3,5 o addirittura 10 chilogrammi. E nel prossimo weekend appuntamento a Corinaldo per il campionato di ruzzola a squadre.