Sir Safety Conad Perugia al lavoro per preparare al meglio la stagione che verrà, in attesa dei rientri dei giocatori che sono stati impegnati nelle Olimpiadi di Rio. La società bianconera ha programmato tutti i test a dopo il 5 settembre quando Kovac potrà contare su tutta la rosa a disposizione, eccezzion fatta per Berger: il 7 settembre a Ravenna, contro i locali allenati da Soli. Il 10 settembre invce ipegn a Santa Croce dell'Arno contro la Kemas Lamipel, formazione neo promossa in A2, in cui militano la vecchia conoscenza Alberto Elia e un altro giocatore sperto, già in Umbria con la maglia del Città di Castello, Vincenzo Tamburo. Il 14 settembre si gioca ancora contro Ravenna, questa volta a Perugia, il 17 invece di scena a Gubbio, il test internazionale contro i cinesi dello Shandong Volley. Infine il 21 agosto sfida all'Emma Villas Siena di coach Tofoti, compagine di Serie A2. Nel frattemo procede spedita la fase di riabilitazione dell'opposto Atanasijevic, dopo l'operazione al piede effettuata qualche settimana fa: in questi giorni a Pian di Massiano sta svolgendo un lavoro differenziato, seguito come un’ombra dallo staff bianconero, ma il suo sorriso ed il buonumore che infonde a tutto il gruppo sono sempre gli stessi. E tanta è la voglia di tornare al più presto in pista. “Sto abbastanza bene, tutti sanno che in questa città ed in questo palazzetto sto bene, sono contento di lavorare con il nuovo preparatore Alessandro Guazzaloca che è un grande professionista. So che lo staff farà un grande lavoro e che tornerò presto in campo». Dopo tante stagioni sempre in trincea, per lui è il primo stop forzato della carriera. «È molto difficile stare fuori dal campo, è la prima volta in vita mia visto che negli ultimi anni ho giocato quasi sempre. È una situazione che non mi piace, ma devo accettarla, sono uno sportivo. Quindi vado avanti a testa alta e resto positivo come sempre». E sul gruppo il nazionale serbo spiega: “Mancano ancora sei giocatori, quindi non posso dire tanto. Sono contento che ci sono altri giocatori serbi, cosa che mi consentirà di parlare la mia lingua fuori dal palazzetto, e sono contento del fatto che è stata allestita una squadra molto forte. Ma non mi piace tutta la pressione che sento perché, se guardiamo gli altri roster, ci sono tante altre formazioni fortissime come Modena, Civitanova Marche e molte altre. Credo che tutto è possibile, noi dobbiamo essere concentrati e lavorare tanto se vogliamo vincere qualcosa. La strada è lunga e dobbiamo fare un passo alla volta”.
Perugia
26/08/2016 09:48
Redazione