Sirio ecologica, i dipendenti sperano nell’affitto del ramo d’azienda

La riattivazione del tavolo istituzionale per valutare la possibilità di riavviare l'attività produttiva dell'azienda. E' quanto chiedono i dipendenti dell'azienda Sirio Ecologica, che ieri si sono riuniti in assemblea. Dipendenti che hanno manifestato una forte preoccupazione per l'attuale situazione in cui versa l'impresa, visto l'avvicinarsi del 10 febbraio, data di scadenza dell'istanza di fallimento. A destare perplessità soprattutto il fatto che nessuna delle trattative in corso tra attuale proprietà e potenziali acquirenti siano vicine ad una felice conclusione. L'auspicio, da parte dei 65 lavoratori, è che si concretizzi il concordato preventivo e in particolar modo che si giunga all’affitto di ramo d'azienda, unica soluzione che garantisca e tuteli i posti di lavoro. I dipendenti Sirio inoltre sperano che sul tavolo della Regione - sempre entro il 10 febbraio - arrivi il piano industriale dei potenziali nuovi soggetti. Soggetti che “dovranno - si legge in un comunicato delle Rsu aziendali - tutelare le potenzialità reali dell'azienda, vale a dire le attività di stoccaggio, amministrazione e trasporto, settore dove vi lavorano molti eugubini. Pertanto sarebbe fondamentale occuparsi anche di questo fronte e non solo del sito produttivo”. La preoccupazione dunque è ancora tanta, ora tocca a istituzioni e imprenditori prendere in mano la situazione.