I consiglieri regionali della Lega Umbria, Donatella Tesei ed Enrico Melasecche, hanno svolto un sopralluogo a Norcia e Cascia. "Un'occasione per verificare lo stato di avanzamento dei lavori della ricostruzione post sisma e constatare di persona l'importante progresso dei cantieri relativi ai nuovi ospedali e alla Basilica di San Benedetto, simbolo della rinascita della città" spiegano l'ex presidente della Regione e dell'assessore. "È motivo di grande soddisfazione - affermano Tesei e Melasecche in una nota - vedere che il lavoro avviato negli anni scorsi dal precedente governo regionale di centrodestra sta portando a risultati concreti, permettendo di superare fasi estremamente complesse, a partire dalla rimozione delle macerie fino alla realizzazione di progetti moderni, sicuri e tecnologicamente all'avanguardia. Un percorso condotto insieme al commissario alla ricostruzione Guido Castelli, con il contributo determinante dei tecnici della Regione Umbria, delle ditte che hanno svolto i lavori e in piena sinergia con i sindaci e i territori interessati". A pochi giorni dalla riapertura della Basilica di San Benedetto, i due esponenti della Lega esprimono "emozione e orgoglio". "Nel 2019 ci siamo trovati a gestire le macerie - affermano gli esponenti leghisti -, oggi assistiamo alla rinascita di un luogo che è simbolo dell'identità nursina e dell'Italia intera. È stato un lavoro lungo e complesso, che oggi si mostra in tutta la sua bellezza, dalle splendide statue policrome al rosone completamente ricostruito, fino ai dettagli di un restauro di altissimo livello. Un progetto in cui abbiamo creduto fin dall'inizio e che ora giunge a compimento restituendo fiducia e speranza a tutta la comunità dopo anni molto difficili". "Sempre a Norcia - ricordano Tesei e Melasecche -, l'ospedale ospitato in un antico convento del Quattrocento con preziosi affreschi, rappresenta un intervento delicato e straordinario, svolto in piena collaborazione con la Soprintendenza. All'inizio del mandato siamo stati costretti a rivedere completamente il progetto esistente, per garantire standard sismici e tecnologici adeguati. Oggi possiamo dire che la città avrà un ospedale moderno, con pavimenti flottanti per assicurare spazio a una impiantistica innovativa e la massima sicurezza antisismica. Entro fine anno sono previste le prime consegne. Anche a Cascia la ricostruzione dell'ospedale è ormai prossima al completamento. Abbiamo ereditato una situazione complicata, con un edificio da demolire ma grazie a un lavoro serio, condiviso con il territorio, Cascia potrà contare tra pochi mesi su un ospedale nuovo, moderno e antisismico, un punto di riferimento per la sanità della Valnerina. Dalla posa della prima pietra alla conclusione delle opere con isolatori sismici e sistemi di sicurezza avanzati, ogni passo è stato frutto di impegno e visione. Assistere a questi risultati significa sapere di aver fatto bene il nostro lavoro. Per noi è motivo di orgoglio essere qui, a pochi giorni dalla riapertura della Basilica e con i nuovi ospedali quasi pronti e vedere che l'impegno quotidiano, le decisioni assunte anche nei momenti più difficili e la costante presenza sui territori stanno dando frutti tangibili per restituire sicurezza e fiducia alle zone colpite dal sisma. Continueremo a seguire con attenzione ogni passo di questo percorso, perché la Valnerina torni a essere pienamente un luogo di vita, di speranza e di futuro".