Si respira un’aria nuova alla Liomatic Umbertide dopo la seconda vittoria consecutiva (la prima lontano dal PalaMorandi) ottenuta contro un’altra diretta concorrente nelle zone basse della classifica. L’affermazione di Livorno (replica della telecronaca su TRG domattina dalle 11.45) certifica la continua maturazione delle ragazze di Serventi, ancora ottime nella fase difensiva e con maggior lucidità nei momenti caldi del match, e da sostanza ad una classifica fino a quindici giorni fa piuttosto deficitaria. Al momento del ritorno in palestra abbiamo sentito il capitano Laura Gelfusa, anche lei sul parquet nella concitata gara in terra toscana:
-Quanto è importante la vittoria di Livorno, seconda consecutiva, ottenuta ancora in uno scontro diretto?
-“ E’ fondamentale. Dopo la gara con Pozzuoli abbiamo acquisito più fiducia e coscienza dei nostri mezzi, era una vittoria necessaria per continuare a credere pienamente nel nostro lavoro, dal momento che giocavamo spesso belle partite senza il conforto della vittoria; la gara di Livorno ci permette invece di fare un bel salto in classifica, rafforza le nostre convinzioni, e ci da la possibilità di poter agganciare prima della sosta una posizione più vicina al centro-classifica”.
-Come giudichi questo campionato, ormai vicino al giro di boa?
-“ Molto equilibrato, credo uno dei più competitivi delle ultime stagioni, anche se in questo momento tende un pò a dividersi in due diversi tronconi. Nella parte alta troviamo ovviamente quelle 6-7 squadre costruite per lo scudetto o per contendersi un posto play-off, le restanti dovranno lottare per evitare la pericolosa coda dei play-out, o cercare almeno di acquisire una posizione più vantaggiosa possibile. C’è poi la classica sorpresa dell’anno, il Bracco Geas, che pur avendo allestito un’organico di prim’ordine è sempre da considerarsi una neopromossa e come tale sta veramente facendo un grandissimo campionato. Per quanto riguarda la Liomatic -conclude Gelfusa- speriamo di riuscire ad agganciare la “vetta” del secondo gruppo, vorrebbe dire salvezza sicura e, perché no, un posto nei play-off”.
-Che idea ti sei fatta della regola dello 0-20, che sta un po’ condizionando l’alta classifica?
-“ E’ chiaramente una regola sbagliata, da cambiare. Secondo me il problema è comunque a monte; se alle società è permesso di tesserare 4 extracomunitarie con la possibilità di poterne schierare insieme solo 3, possono nascere poi questi inconvenienti anche in partite magari dal punteggio segnato. La regola ormai c’è e va comunque rispettata -continua Gelfusa- anche se corriamo il rischio di falsare in qualche modo il campionato. Credo che in futuro possano essere adottate soluzioni diverse, magari meno drastiche (fallo tecnico?), senza la possibilità di veder stravolta la classifica”.
- Domenica arriva Ribera, terzo scontro diretto consecutivo. Che partita verrà fuori?
-“ E’ una sfida che chiude un trittico di scontri diretti e per noi si presenta la possibilità di fare l’en plein, sarebbe veramente il massimo. Non sarà certamente facile, loro vengono da un periodo critico e vorranno rialzarsi proprio contro di noi, avendo la possibilità di agganciarci in classifica ed interrompere una striscia di 7 sconfitte consecutive. Noi dal canto nostro vogliamo assolutamente sfruttare questa opportunità, giochiamo in casa davanti al nostro pubblico e faremo di tutto per raggiungere il successo, anche a scapito dello spettacolo. Vincere domenica -conclude “Lalla”- ci darebbe un’ulteriore carica per affrontare poi due formazioni con obiettivi diversi dai nostri (Faenza e Taranto n.d.r.).
Città di Castello/Umbertide
11/12/2008 17:22
Redazione