Spello, 90 ragazzi restaurano affreschi del '500

commentato così dalle autorità locali il restauro degli affreschi cinquecenteschi della chiesa di San Ventura a Spello, eseguito da 90 ragazzi del Liceo Classico Mariotti di Perugia. L’opera è frutto del progetto Humanitas nato da una collaborazione tra la Soprintendenza dei beni culturali e la scuola perugina, grazie al quale gli studenti hanno avuto la possibilità di mettere in pratica quanto studiato sul tema dell’affresco, realizzando un vero e proprio restauro dei pilastri che raffigurano sul fronte San Sebastiano e San Gregorio Magno all’interno della chiesa di San ventura. La decorazione scoperta risale al Cinquecento sia ne disegno geometrico che nella tonalità. Ai ragazzi che hanno eseguito il restauro, presentato con una cerimonia ufficiale alle massime autorità civili e religiose del territorio, sono giunti i complimenti dell’assessore regionale ai servizi scolastici Maria Prodi, che ha detto: “E’ un ottimo esempio di didattica, da estendere anche in altre scuole. Questo progetto invece è l’esempio di una “scuola che si fa” e non che rimane solo teoria”. I ragazzi sono stati seguiti nel lavoro dalla restauratrice Lorella Giovannelli, che ha messo in evidenza il forte legame degli spellani con la chiesa di San Ventura, “un santo che ha acquisito il titolo non per un normale processo di beatificazione o santificazione, ma per la grande devozione popolare”. Alla cerimonia ha partecipato oltre al parroco di San Ventura Don Antonio Ronchetti, anche il vicario generale della Diocesi di Foligno Don Giuseppe Bertini, che insieme all’assessore alla cultura del Comune di Spello Letizia Lillocci si è congratulato per l’importante lavoro didattico svolto e per il grande servizio reso alla comunità e ai turisti che ogni hanno affollano Spello.