Di ritorno dalla Cina, come era accaduto per gli atleti olimpionici normodotati saliti sui tre gradini del podio, anche gli atleti disabili che hanno ottenuto le medaglie durante la 13esima edizione delle Paralimpiadi recentemente sono stati ricevuti (con una diretta andata in onda anche su Rai Due) al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Tra loro c’era il perugino Luca Agoletto, fra l’altro l’unica medaglia d’oro della spedizione italiana. Anche l’Umbria, dunque, ha dato il suo importante contributo per la crescita di tutto il movimento sportivo dei disabili. Una realtà che si è imposta all’attenzione di tutto il mondo. Per quanto riguarda l’Italia ai Giochi Paralimpici di Pechino c’erano 84 atleti partecipanti, in 12 discipline delle 20 in totale
E il presidente Napolitano non ha rinunciato a rendere omaggio agli sportivi azzurri. Per Agoletto, inoltre, c’è stato un ulteriore e significativo riconoscimento per il risultato ottenuto a Pechino e non solo. È stato infatti nominato Commendatore della Repubblica. Il campione paralimpico, ex carabiniere rimasto invalido durante una missione all’estero, si allena a Roma con gli atleti normodotati dell’Aniene, la più grande società italiana di canottaggio, oltre ad essere un bravissimo istruttore.
Ad accompagnare Agoletto a Roma c’era anche Francesco Emanuele, presidente regionale del Cip (Comitato Italiano Paralimpico) e membro della giunta nazionale oltre che rappresentante dei presidenti nazionali dei vari comitati paralimpici.
“Il Coni Umbria – sottolinea il presidente Valentino Conti – da tempo ha coinvolto il Cip nelle sue iniziative sportive perché consideriamo questi atleti alla pari di altri e abbiamo intuito le grandi potenzialità di questo movimento". A Roma, durante l’incontro al Quirinale, è stata anche presentata “La giornata nazionale dello sport paralimpico” che in Umbria si svolgerà ad Orvieto e contemporaneamente il 9 ottobre prossimo in altre nove piazze italiane: Torino, Milano, Piacenza, Roma, Napoli, Catania, Genova, Bari, Padova. Ad Orvieto sarà naturalmente presente Luca Agoletto e in suo onore ci sarà la fanfara dei carabinieri, Arma dalla quale proviene l’atleta. La mattina, in piazza Duomo, ci saranno dimostrazioni di alcune discipline: tiro con l’arco per non vedenti e disabili fisici, calcio a cinque per disabili mentali, basket in carrozzina, ginnastica artistica per disabili mentali, torball e judo.
01/10/2008 12:33
Redazione