L'impressione è che si cerchi di chiudere il recinto quando i buoi sono già scappati perchè la delibera della giunta regionale n.971 del 10 settembre scorso dal titolo "Rete regionale dei Servizi di Diagnostica di Laboratorio: Nuovo Modello Organizzativo”, con la quale il laboratorio analisi dell'ospedale comprensoriale di Gubbio e Gualdo Tadino viene declassato, è già stata approvata ed inviata ai direttori delle Asl per la sua completa attuazione.
Ancora sulla carta, perchè per la operatività della delibera serviranno mesi di tempo, ma nel prossimo futuro anche nella realtà, il nosocomio di Branca ha già imboccato la strada dell'uscita dalla rete di ospedali Dea, ovvero di emergenza urgenza, di primo livello. Ne sono convinti tutti al laboratorio analisi dell'ospedale comprensoriale dove stamani sono arrivati in visita il sindaco di Gubbio Filippo Stirati e il consigliere regionale Andrea Smacchi per capire meglio le ricadute della delibera sul servizio . Oggi a Branca i numeri parlano di un laboratorio analisi che tra interni ed esterni, si attesta sul milione di esami all'anno. "Qui abbiamo almeno 450 utenti al giorno tra interni ed esterni- ha spiegato il direttore sanitario Teresa Tedesco - Solo la notte, quando si opera per le urgenze, abbiamo tra i 15 e i 20 esami a notte".
Molti di questi esami sono di alta specialistica, quelli legati al Centro regionale di fibrosi cistica e al centro ictus, tanto che qui si eseguono esami per tutte le Asl della Regione e non solo . Qui 3 dirigenti medici e 13 tecnici garantiscono h 24 quotidianità ed emergenze . Con il nuovo sistema di razionalizzazione della specialistica da laboratorio, Branca sarà un centro Spoke, aperto al massimo 12 ore su 24 , che invierà buona parte dei suoi referti da analizzare , in particolare tutti quelli esterni ( 333.000 nel solo primo semestre 2018 ), al laboratorio di Città di Castello, riconosciuto centro Hub. Le emergenze notturne e quelle festive non saranno garantite in loco, ma in rete, attraverso refertazione a distanza, se possibile,dall'Alto Tevere. Se possibile, perchè non tutti gli esami sono eseguibili con questa modalità: nei casi di meningite, ictus, sepsi l'analisi tempestiva del prelievo in laboratorio e non al Pronto soccorso e l'abilità del tecnico specializzato nell'analizzarla sono fondamentali. Se sul piano sanitario il declassamento del laboratorio di Branca avrà conseguenze inevitabili – anche nei tempi di refertazione oggi molto bassi – non meno saranno quelle sul personale e la strumentazione . Blocco immediato delle assunzioni e trasferimento di alcune unità a Città di Castello; ridimensionamento del piano investimenti tecnologici visto che a Branca resteranno solo esami tecnicamente “meno impegnativi”." Non possiamo accettare un'operazione che va verso il futuro declassamento oggi del laboratorio, domani dell'ospedale comprensoriale", ha affermato il sindaco di Gubbio Filippo Stirati che invita tutti gli amministratori del territorio a fare squadra. Venerdì previsto un incontro con l'assessore regionale Luca Barberini.
Sulla questione già in consiglio regionale sono pronte due interrogazioni dei consiglieri regionali Roberto Morroni di Fi e Andrea Smacchi del PD; Smacchi presente stamani all'ospedale dell'eugubino gualdese si è detto "stupito" per una delibera sconosciuta al consiglio regionale che dovrà subito essere ripensata.
Al netto della questione, la domanda che tutti si pongono è “Cui prodest?”. A chi o cosa giova questa nuova organizzazione? Su un arco di tempo lungo porterà risparmi di gestione, sul fronte di alcune unità di personale e manutenzione macchinari in primis, ma aumenterà la spesa trasporti e certamente quella della dotazione tecnica. Mettere in piedi un sistema di analisi, e non solo refertazione, in rete significa dotare le strutture di strumenti anche tecnologicamente sofisticati, dunque anche costosi. Manca la ratio di una riforma del genere. Chissà se venerdì se ne saprà di più: in mattinata a Gubbio è atteso proprio l'assessore regionale alla Sanità, Barberini nell'incontro organizzato dal sindaco di Gualdo, Presciutti.
( immagini e interviste stasera nel tg di Trg, canale 11, ore 19.30, replica 20.20 e nel TrgPlus alle ore 21 )
Gubbio/Gualdo Tadino
19/09/2018 18:47
Redazione