La qualità è un punto di partenza, una condizione necessaria ma non sufficiente da sola alla scalata dei mercati nazionali e internazionali. Partendo da questo concetto semplice ma non scontato, il 13 gennaio a Palazzo Trinci si parlerà in modo approfondito delle potenzialità del territorio rappresentato da “Valle Umbra-terra di emozioni” l’associazione recentemente costituita su iniziativa della Cassa di Risparmio di Foligno per contribuire allo sviluppo dell’imprenditoria locale e per promuovere, superando il piano delle singole sponsorizzazioni, un progetto ad ampio respiro, che abbia ricadute strategiche sull’economia globale del territorio. Promosso da Intesa Sanpaolo Formazione e Cassa di Risparmio di Foligno, il seminario “Eccellenza è”, sarà l’occasione alle aziende e agli enti locali di confrontarsi sugli obiettivi da perseguire e sugli strumenti da utilizzare per la promozione integrata e la valorizzazione dei prodotti e del territorio. Al seminario, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali, dalla Regione Umbria, dal Comune di Foligno e dal Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo e sulla Promozione Turistica, parteciperanno il sindaco del Comune di Foligno Nando Mismetti e Denio D’Ingecco, presidente della Cassa di Risparmio di Foligno spa e dell’Associazione Valle Umbria terra di emozioni, cui spetterà l’onore di aprire ufficialmente i lavori. In riferimento alle produzioni d’eccellenza della Valle Umbra - la sezione della mattina moderata da Antonio Boco, giornalista enogastronomico – interverranno: Ernesta Maria Ranieri, direttore regionale dell’area operativa agricoltura e foreste, aree protette, valorizzazione dei sistemi naturalistici e paesaggistici, beni e attività culturali, sport e spettacolo; Fabio Renzi, segretario generale della Fondazione Symbola; Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia; Silvio Barbero, segretario nazionale Slow Food – Italia, Carlo Liviantoni, assessore all’Agricoltura e vicepresidente della Regione Umbria. Nel pomeriggio si passerà al tema della valorizzazione del prodotto Umbria sul quale, sotto la conduzione di Marco Tesorini , coordinatore del Sistema Turistico Locale Valli e Monti dell’Umbria Antica, interverranno: Domenico Zimbalatti, presidente del centro italiano di studi superiori sul turismo e sulla promozione turistica; Ciro Becchetti, direttore regionale dell’area operativa sviluppo economico e attività produttive, istruzione, formazione e lavoro; Stefano Cimicchi, amministratore unico dell’APT dell’Umbria; Roberto Lovato, dirigente dell’area agroalimentare dell’ICE. La chiusura sarà affidata alla presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti. L’Associazione Valle Umbra terra di emozioni è nata su iniziativa della Cassa di Risparmio di Foligno spa, che ha destinato una quota del Fondo per lo Sviluppo alla realizzazione di un progetto integrato per la valorizzazione dei prodotti e del territorio. L’Associazione è composta da aziende, del settore enogastronomico e dell’accoglienza, che cooperano per realizzare un network stabile di servizi e per sviluppare un piano di marketing territoriale integrato. Concepita come un vero e proprio polo di sostegno dell’agroalimentare e del turismo nell’area folignate, l’Associazione Valle Umbra è stata fondata con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo del comparto vitivinicolo e oleivicolo, unitamente al turismo, tale da consentire alle piccole e medie imprese - e in generale al territorio - un netto salto qualitativo in termini di competitività, di qualità, di efficacia commerciale e di immagine anche all’estero. Un innalzamento del livello generale delle competenze, funzionali a mobilitare e sviluppare il potenziale creativo e produttivo del territorio. Tra i compiti dell’Associazione c’è quello di implementare un programma di sviluppo delle competenze, di alta formazione e di sperimentazione e innovazione, in grado di creare e condividere conoscenza all’interno della comunità operante nel territorio. Un punto fermo della sua attività è la convinzione che la qualità sia condizione necessaria ma non sufficiente da sola all’affermazione dei prodotti della Valle Umbra sui mercati nazionali e internazionali. E’ indispensabile piuttosto puntare sull’unicità, l’identità e la rarità di vitigni, cultivar, caratteristiche paesaggistiche, dimensione e storia delle nostre aziende , tutti fattori determinanti che contraddistinguono le nostre produzioni di eccellenza.
11/01/2010 15:30
Redazione