Su Facebook “Dillo all’eugubina”

Tanti sono i dialetti; infiniti. Quello eugubino è certo ideale per sintetizzare, in poche parole, pillole di saggezza, battute ironiche e di successo popolare. E se le avessero dette personaggi di fama mondiale? L’idea è di un gruppo o di un solo eugubino, ancora non è dato sapersi, che, sul social network più famoso, Facebook, ha creato il “Dillo all’eugubina” che raccoglie successi e tante risate. “Rìgali è de la da Gualdo” lo slogan di Angela Merkel, “Ho fame, gimo da Marino” l’appello di un corposo Buddha, e, sempre sull’onda dell’atttualità un Mario Monti che dice “Scartoccia scartoccia, so armasto col gaullo n’te le mani”. Non mancano personaggi mitologico e sacri, da Ulisse con “Ho prescia, n’arfamo le capelucce” e la Madonna che minaccia “”Quando artorna l’dico tal tu babo”. Ed ancora, Ghandi “Se n’lasci gì te do ‘mpassamano” e Garibaldi “N’arfamo gli omi pel cero”. Geppetto afferma che “La stecca arvien dal legno”, Lapo Elkan con “N’è neve per fa calotte”, Ippocrate sancisce “Pe i minchioni n’cè la medicina” e l’atleta Phelsp “N’altra vasca e pù argimo”. Il Padre della lingua italiana, Dante che dice “Questi n’enno i versi per gì ‘mparadiso” o Terence Hill vestito da Don Matteo “E ‘n pui parcheggià su Piazza Grande”! Non manca il padre del Mac che consiglia “Ci pruato a spegne e arcende?” e la madre della pedagogia Maria Montessori con “Se no sti bono piò l’venco”. Infine Jim Morrison lancia la proposta “Gimo a vedè l’Gubbostiock”. A questo punto, chi più ne ha più ne metta!