Successo per la presentazione del libro-dvd sulla promozione del Gubbio

Le immagini e le emozioni del trionfo rossoblù nella finale play off di San Marino; i commenti e le parole di alcuni dei protagonisti, da Gigi Simoni a capitan Sandreani; un’esilarante gag tra il Vescovo di Gubbio e il tecnico Torrente; il ricordo di un vecchio giocatore rossoblù degli anni ’40. Tanti i motivi di interesse e gli spunti emersi nel corso della presentazione del libro-dvd “Eravamo in 3.000 a San Marino”, edito da Trg, a cura del direttore Giacomo Marinelli Andreoli, dedicato alla esaltante stagione calcistica che ha visto il Gubbio promosso in C1. Numerosi i presenti alla serata all’hotel “Beniamino Ubaldi”, lo staff tecnico de dirigenziale del Gubbio, la squadra al gran completo, con alcuni “reduci” del trionfo di giugno e molti volti nuovi, che hanno potuto toccare con mano l’entusiasmo dei tifosi rossoblù, alla vigilia del debutto casalingo in campionato. Il libro (con le foto Gavirati) e il dvd sono stati confezionati dall’emittente TRG, esclusivista dei diritti tv delle gare del Gubbio da oltre 12 anni: e nell’occasione il presidente di Radio Gubbio spa, Giampiero Bedini, ha annunciato che anche per la stagione 2010-2011 la Lega Pro ha riconfermato l’esclusiva a Trg (l’emittente si è assicurata analogamente i diritti anche per le gare del Foligno, I Divisione gir. B). Sono seguiti i saluti della società rossoblù, per voce del vice presidente Brugnoni (che ha esortato la squadra a visionare con assiduità il dvd per trovare nuovo slancio), il direttore tecnico Gigi Simoni e l’allenatore Vincenzo Torrente: “Gubbio ha dimostrato di essere una piazza importante e di meritare il salto di categoria anche e soprattutto con i suoi tifosi – hanno dichiarato all’unisono. I 3.000 tifosi a San Marino (a sostenere la squadra di una città di 30.000 abitanti) sono un numero che parla da solo. Nel corso della serata sono state proiettate alcune immagini dei play off e della finale di ritorno a San Marino, oltre ad un’intervista telefonica con Mauro Sandreani, ex tecnico di serie A, padre del capitano della squadra rossoblù Alessandro. Tra le autorità intervenute, hanno portato il loro saluto il Vescovo di Gubbio, Ceccobelli, l’assessore comunale allo sport Farneti e il presidente della Provincia, Guasticchi (“è impossibile non essere tifosi di questa squadra e non simpatizzare per questo straordinario pubblico” ha detto). A suo tempo aveva ricevuto alla Sala del Consiglio società e squadra per una onorificenza dell’istituzione provinciale. Simpatico siparietto poi tra il Vescovo eugubino – tifoso sampdoriano – e mister Torrente – bandiera storica genoana – quando il presule ha fatto riferimento al proprio rammarico per l’eliminazione dei blucerchiati dalla Champions: al gesto di esultanza sorridente di Torrente, mons. Ceccobelli ha replicato con un gesto scherzoso di stizza, commentando “Anche questo è il bello della passione sportiva”. La serata si è chiusa con la testimonianza di Antonio Silvestri, ultimo superstite della squadra eugubina promossa nel 1947 in serie B: “L’importante è l’unità dello spogliatoio – ha ricordato – lo spirito di gruppo può permettere ai ragazzi di battere anche squadre tecnicamente più dotate”. Nel finale le immagini dei festeggiamenti a San Marino e in piazza 40 Martiri dei supporters rossoblù: nell’auspicio di rivedere quanto prima quelle scene sugli spalti del “Pietro Barbetti”.