Superbike, 65mila spettatori a Misano nonostante la pioggia

Sessantacinquemila spettatori in un fine settimana non proprio idilliaco dal punto di vista meteo. Bilancio positivo per l’edizione 2009 del San Marino Round del mondiale superbike, con la consueta ribalta televisiva mondiale per il circuito di proprietà Colacem e per la Repubblica di san Marino e la riviera di rimini. Successo anche dal punto di vista organizzativo, grazie agli 850 uomini impegnati all’interno e alla fattiva collaborazione delle forze dell’ordine all’esterno. Di grido anche la presenze delle autorità istituzionali. Dal Segretario di Stato per il Turismo e lo Sport della repubblica di San Marino, Fabio Berardi. ai Capitani Reggenti, Massimo Cenci e Oscar Mina. Insieme a loro Antonio Macina, Direttore dell’Ufficio Turismo della Repubblica di San Marino. Le autorità hanno visitato i box e salutato i piloti in griglia di gara 1, accompagnati dai vertici di Santamonica Spa, il presidente Luca Colaiacovo e il vicepresidente Umberto Trevi. Per la cronaca. Stavolta Ducati a secco: le vittorie sono andate alla Yamaha di Spies in gara uno – davanti a Byrne e Fabrizio - e alla Honda di Rea in gara due, su Fabrizio e Haga. Emozionanti le competizioni dell’intera giornata, con lo spettacolare cambio di moto e le continue rivoluzioni in testa in gara 1 della Superbike, il podio straordinario di Massimo Roccoli nella Supersport e l’emozionante duello fra le Ducati e Rea in gara 2. Al termine del Round San Marino, ottava prova del mondiale Superbike, Haga guida dunque la classifica generale con 292 punti, segue Spies a 244, incalzato da Fabrizio a 237. Attenzioni già incentrate, al circuito di Misano, sul motomondiale di settembre, anche se l’attività della struttura romagnola – con tutta la ricaduta in termini di presenze per l’intera area – non si limita a questi appuntamenti clou.