Il Consiglio regionale ha approvato, con 16 voti favorevoli e l'astensione del M5s, un atto consistente in un emendamento sostitutivo di due mozioni, quella del consigliere Claudio Ricci (Ricci presidente), già iscritta all'ordine del giorno, e quella del consigliere Giacomo Leonelli (Pd) avente l'obiettivo di realizzare lo svincolo di Scopoli sulla SS-77.
L'emendamento, interamente sostitutivo del contenuto delle mozioni di Ricci e Leonelli, impegna la Giunta ad “adottare ogni iniziativa finalizzata a scongiurare la mancata realizzazione dello svincolo di Scopoli, interessando del problema anche il Ministro, e a riferire sugli esiti degli incontri all'Assemblea legislativa per gli atti conseguenti a tutela, anche normativa, delle opportunità di un'area fondamentale dell'Umbria”.
“Bene l’ampia convergenza ottenuta dalla mozione unitaria approvata con la sola astensione dei consiglieri del Movimento 5 Stelle, con cui l'Asssemblea legislativa ha dato mandato alla Giunta di impegnarsi affinché lo svincolo di Scopoli venga realizzato”.
Il capogruppo regionale del Partito democratico, Giacomo Leonelli commenta con soddisfazione il voto dell'Aula.
Per Leonelli, “la mozione approvata oggi a favore della realizzazione dello svincolo di Scopoli rappresenta la vittoria ottenuta in una battaglia di dignità per l’intera regione e per i territori interessati in particolare, che, altrimenti, rischierebbero di essere solo sfruttati per la presenza dei viadotti, senza riceverne alcun beneficio”.
“Il dato politico che l'Assemblea legislativa – prosegue il presidente del gruppo Pd – sia giunto a votare una mozione comune, che pone la realizzazione dello svincolo quale esigenza condivisa dalla maggioranza più ampia possibile, è la dimostrazione concreta, e auspicabilmente replicabile, del fatto che al Consiglio stesso stanno più a cuore le esigenze dei cittadini e delle attività economiche del territorio, che non le dispute necessarie a marcare le differenze e le divergenze tra le varie forze politiche. L’unico rammarico che rimane nella serata di oggi – conclude Leonelli - è la posizione di chiusura portata sino in fondo dai consiglieri Liberati e Carbonari, che hanno perso un’occasione di dimostrare di avere la volontà di valutare le questioni nel merito, preferendo rimanere sulla barricata di una contestazione fine a se stessa”.
Foligno/Spoleto
03/11/2015 18:40
Redazione