Un Natale all’insegna della cautela e del rispetto delle norme anti Covid per i piccoli pazienti in cura presso il Reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia e per i bimbi ospiti del Residence “Daniele Chianelli”. E così un Babbo Natale interpretato da un infermiere ha consegnato doni ai pazienti da parte della onlus che si occupa della cura e della ricerca sui tumori del sangue. Anche quest’anno ogni bambino, con il supporto delle insegnanti della Scuola in ospedale, ha scritto una letterina al mitico Babbo con un desiderio che il Comitato ha voluto esaudire. Tanti doni anche per i piccoli ospiti del Residence, bambini, non ricoverati, ma anche fratellini e sorelline, nonché figli dei pazienti adulti che trascorreranno le festività natalizie presso la Struttura accanto all’ospedale che hanno ricevuto i regali dal presidente del Comitato, Franco Chianelli. Bambole, giochi elettronici, costruzioni, ma anche capi di abbigliamento sono stati i regali più richiesti. “La tutela della salute di tutti – ha spiegato Chianelli - è stata la nostra priorità, niente festeggiamenti e nessun ingresso esterno, né al Residence né a Reparto. Ma non potevamo certo deludere i bambini ricoverati e i nostri piccoli ospiti in un Natale per loro in particolare già tanto difficile e in solitudine. Per questo abbiamo adottato tutte le cautele possibili, abbiamo rinunciato al nostro solito Babbo Natale che abbiamo sostituito con un infermiere del Reparto di Ematologia che generosamente si è prestato alla consegna dei regali per la gioia dei bambini che, anche quest’anno, hanno visto esaudire i loro desideri”. Molte le donazioni ricevute da tanti generosi amici del Comitato che hanno contribuito all’acquisto dei Regali come i Lions di Perugia, i Gruppi di Protezione civile di Massa Martana, Acquasparta, Sangemini, Avigliano Umbro, il Centro commerciale di Collestrada e l’associazione Ancri (Associazione nazionale cavalieri Repubblica italiana). “Anche in questa fase così dura – ha concluso Chianelli – abbiamo avuto una grande certezza: non siamo soli, possiamo contare sull’amore e sul cuore di tante persone”.