Tavecchio rilancia: "La Figc ha scelto una Lega Pro a 54 squadre. Solo il Coni può cambiarla"

Dichiarazioni volte a spengere anche quel residuo di speranza che coltiva il Gubbio. Il Presidente Tavecchio, dall'Expo di Milano oggi sede dell'ennesimo consiglio federale, sentenzia sulla situazione della Lega Pro. "Per noi la Lega Pro è un campionato a 54 squadre, salvo decisioni che non competono alla Figc". Lo ha chiarito il presidente della Figc Carlo Tavecchio al termine del Consiglio federale. La Figc attende i ricorsi pendenti davanti al Collegio di garanzia dello sport per conservare il format a 60. "Se al primo segno di riduzione ci mettiamo a fare opposizioni - si è chiesto Tavecchio - cosa succederà per la riduzione in serie A?". Dichiarazioni che certo non fanno piacere al Gubbio e non solo: tate le squadre, Seregno in prima fila, ma anche Fondi, Sambenedettese, Viterbese, Taranto e altre che si sono accodate al ricorso presentato dalla squadra lombarda la scorsa settimana e accettato dal Coni contro la riduzione in itinire fatta dalla Figc delle squadre di terza serie da 60 a 54. La risposta, certa, il 3 settembre quando appunto la richiesta del Seregno, saraà accettata o rigettata. Possibile davvero che il Collegio di Garanzia del Coni, messo alle corde dai tempi strettissimi, accetti di cambiare nuovamente il numero di partecipanti alla Lega Pro a tre giorni dall'inizio dei campionati? Si tratterebbe in pratica di riformulare i tre gironi e stillare ex novo un calendario che ad oggi già c'è. Solo l'attesa e le decisioni dele prossime ore sapranno dire di più.