“Le Tavole Eugubine rappresentano un reperto linguistico unico al mondo, un patrimonio inestimabile da tutelare e valorizzare. Il sindaco e la giunta comunale di Gubbio seguano passo dopo passo l’iter di riconoscimento Unesco avviato dalla petizione promossa dal mondo della cultura”. A intervenire è la senatrice Valeria Alessandrini, vice segretario Lega Umbria e membro della Commissione Cultura al Senato, insieme ai consiglieri comunali di Gubbio, Michele Carini e Sabina Venturi che annunciano di aver depositato una mozione sul tema. “E’ fondamentale per l’interesse della Comunità Eugubina e per la promozione del patrimonio culturale cittadino – spiegano i leghisti – raccogliere ufficialmente a livello istituzionale la petizione per avviare il percorso di riconoscimento Unesco di patrimonio dell’umanità per le "Tavole eugubine", le sette lastre di bronzo risalenti al III-II secolo a.C., custodite nel museo del Palazzo dei Consoli. L’appello promosso da Patrizia Zappa Mulas e Anna Boninsegni, che da tempo stanno sviluppando iniziative a tutela dell’importante reperto, è stato sottoscritto da numerosi esponenti del mondo della cultura e inviata anche al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio Europeo, al Ministro Franceschini, alla Presidente dell’Umbria Tesei, al Sindaco di Gubbio Stirati e al Soprintendente Abap Umbria Cajano. Le Tavole Eugubine hanno un valore storico e culturale inestimabile, rappresentano una straordinaria testimonianza del passato e sono tra i più importanti testi rituali dell’intera antichità, al punto da attirare l’attenzione degli studiosi di tutto il mondo. E’ quindi indispensabile dare un seguito alla petizione e a tal proposito sollecitiamo il sindaco di Gubbio a seguire passo dopo passo l’iter di riconoscimento Unesco. Tale procedimento - specificano gli esponenti della Lega - non andrà a compromettere altri percorsi intrapresi, ma potrà affiancarsi alle iniziative già avviate nell’ottica della valorizzazione del territorio eugubino”.