"L'Umbria, relativamente al Pnrr, è arrivata ad aggiudicarsi risorse per 3,51 miliardi di euro, assegnate per 3.449 progetti. Risorse che non sono un qualcosa caduto dall'alto ma il frutto di una grande interlocuzione e di un grande lavoro che abbiamo portato avanti come Regione": lo ha sottolineato la presidente dell'Umbria, Donatella Tesei, rispondendo in aula alle interrogazioni sul Pnrr della vicepresidente del Consiglio regionale, Paola Fioroni, Lega, e della capogruppo del Pd, Simona Meloni. "L'altra fase - ha aggunto - è quella della messa a terra di questi progetti e della realizzazione. La riflessione che oggi sta facendo il Governo è di capire se alcuni siano compatibili o meno con il termine di ultimazione, tanto è vero che si parla di spiazzamento, il che significa che ci potrebbe essere qualche opera non compatibile con i tempi, che però può essere finanziata in altro modo". "Sempre relativamente ai 3,51 miliardi di risorse Pnrr - ha detto ancora - è bene aggiungere che, grazie al cofinanziamento di parte di esse, si può generare una massa finanziaria di 4,8 miliardi. Una cifra incredibile per l'Umbria. Su 3,51 miliardi intercettati, inoltre, abbiamo avuto anche il merito di farlo con 285 progetti sopra il milione di euro, che rappresentano la quasi totalità della dell'ammontare del Pnrr Umbria, concentrando così sforzo, effetti e conseguimento di risultati. Ciò però non vuol dire non considerare importanti gli altri 2.800 progetti piccoli e addirittura piccolissimi ammessi a finanziamento e che riguardano prevalentemente i progetti comunali, per interventi per esempio su asili, scuole, su piccola rigenerazione urbana, abbattimento di barriere architettoniche".