L'Umbria si sta preparando anche ad affrontare uno scenario peggiore di quello attuale. Ma serviranno risorse, perchè ci vorrà molto tempo – si spera che 3 mesi bastino – e sarà una traversata molto dura e difficile per tutti. E' un discorso carico di consapevolezze quello rivolto agli umbri dai banchi del Consiglio regionale da Donatella Tesei: la Governatrice dell'Umbria, all'indomani del decreto del Governo che ha ampliato di fatto la “zona rossa” a tutta la penisola, parla delle nuove disposizioni in vigore:
«Le restrizioni impongono ai cittadini e alle imprese sacrifici enormi, una situazione non paragonabile con niente di simile in passato. Oggi dobbiamo attrezzarci per superare un flash-crash di almeno tre mesi, sperando che siano solo tre. Servono quindi misure di almeno sei mesi per sostenere l’economia». Proprio l'impatto economico, stante al momento sotto controllo il quadro epidemiologico, è quello che desta maggiori preoccupazioni: «Serve almeno un miliardo di euro – ha aggiunto la Tesei - e noi non li abbiamo come Regione. Per questo è necessario che queste ingenti risorse vengano mobilitate subito con governo ed Unione europea. Si tratta di provvedimenti urgenti che devono andare di pari passo con le misure sanitarie. La priorità assoluta – ha concluso la Tesei con molto realismo – resta la salute dei cittadini: finora siamo riusciti a scongiurare un quadro allarmante, ma dobbiamo essere pronti anche ad affrontare emergenze crescenti».
L'analisi della Governatrice umbra si è poi soffermata sui dati economici: «Il momento è molto particolare e impegnativo per tutti noi, lo sto monitorando 24 ore su 24 – ha spiegato preannunciando anche per la giornata odierna una videoconferenza col governo per affrontare “con grande forza, serietà e collaborazione istituzionale una battaglia che vede anche la nostra regione in prima linea”. Urge un’azione molto forte e determinata del governo e dell’Ue perchè tutti i settori economici del Paese sono fortemente colpiti dall'emergenza attuale. “Il Pil crollerà specie nella nostra regione – ha dichiarato la Presidente – Serve dunque una manovra in grado di determinare una inversione di tendenza”.
E sul decreto emesso ieri sera Tesei ha aggiunto: “Abbiamo bisogno di linee certe, non soggette ad interpretazioni. Oggi vanno colmate alcune lacune interpretative che purtroppo restano, come dimostrano le molteplici richieste di chiarimento da amministratori, imprese, cittadini in queste ore».
Ma la stessa Tesei rassicura su un punto: «L’Umbria è tornata a farsi sentire. Molte nostre proposte sono state accettate», e tra queste «la deroga al codice degli appalti per intervenire nelle opere pubbliche per procedere con speditezza. Ora servono misure straordinarie. Continueremo a chiedere il rinvio della plastic tax». “Noi finanziamo la cassa in deroga con 21,5 milioni, queste sono le risorse che abbiamo – ha detto infine la Governatrice - Ma serve un intervento choc di governo ed Europa”.
L'intero intervento della Presidente Tesei andrà in onda in TRG PLUS, oggi in replica alle ore 13.30.
Perugia
11/03/2020 08:13
Redazione