Torna la mostra "Assisi antiquariato"

Torna ad aprirsi alla cultura la mostra mercato ''Assisi antiquariato'', nata nel Sacro convento di San Francesco e trasferita successivamente negli spazi del centro espositivo Umbriafiere di Bastia Umbra, che ospiteranno anche la 36/a edizione, dal 25 aprile al 4 maggio prossimo. Saranno 90 gli espositori, provenienti dall'Italia ma anche da diversi Paesi europei, ma la caratteristica dell'edizione di quest'anno - presentata stamani nel capoluogo umbro con una conferenza stampa - sara' la presenza dell'Accademia di belle arti di Perugia e di un gruppo di restauratori di opere d'arte che mostreranno ai visitatori i segreti della loro attivita'. L'obiettivo e' quello di mantenere intatto il legame tra la conservazione e la continuita' dell'opera d'arte: l'Accademia sara' infatti presente presente con 30 pezzi, dal 1500 fino ai giorni nostri, e quattro giovani artisti, Valerio Niccacci, Jacopo Gregori, Manuela Assilli e Caima Nesci. Lo spazio riservato all'impegno culturale era una tradizione della manifestazione, soprattutto nei primi anni, quando ospito' anche mostre di Manzu' e De Chirico. Resta tuttavia particolarmente elevata la qualita' degli stand, che espongono pezzi accuratamente vagliati da una commissione di esperti che contatta preventivamente gli espositori in vista dell'allestimento della mostra. Protagonisti dell'iniziativa saranno quindi anche quest'anno mobili antichi e preziosi, dipinti (in particolare fondi oro e nature morte), sculture di alta epoca, gioielli, tappeti, maioliche, stampe, libri e grandi arredi. La qualita' - hanno spiegato i responsabili del ''Cima'' (Centro internazionale manifestazioni d'arte), che organizza la manifestazione - e'l'elemento caratterizzante della mostra mercato, visitata in media da 10 mila persone ogni anno.