E' stato presentato questa mattina nella prestigiosa cornice della sala Trecentesca del Comune di Gubbio la 5° edizione del Torneo “Città di Gubbio”, manifestazione riservata alle formazioni “Primavera” di 16 tra le più importanti d’Italia. Alla presenza del Sindaco della città dei Ceri, on.Orfeo Goracci, del presidente del Comitato organizzatore della manifestazione, Stefano Giammarioli, e della responsabile di Gran Galà e della segreteria organizzativa Barbara Alunni, è stato sottolineato come l’evento coincida con il momento più devastante del pianeta calcio.
Ma nonostante che in tutti alberghino sentimenti di amarezza e di sconcerto, gli organizzatori, che hanno curato con grande passione e rinnovato impegno questa edizione, si auspicano che proprio da Gubbio possa partire una parola di incoraggiamento per quanti, adesso, hanno l’obbligo di riaccendere la fiamma della speranza per un calcio credibile.Imponente la partecipazione, nei giorni dal 23 al 28 maggio, delle squadre tanto che si è dovuta rifiutare più di una adesione di società altrettanto importanti.
Un segno tangibile di come il Torneo “Città di Gubbio” sia cresciuto sotto tutti gli aspetti, unito al piacere per i dirigenti e atleti di maturare una esperienza importante in una regione vivibile e ricca di cultura ed arte.
Sul proscenio si presentano società dall’antica tradizione, oseremmo dire da sempre fortemente impegnate ad investire nel settore giovanile.
Sarà interessante anche valutare la crescita delle squadre giovanili delle principali società umbre, e c’è da credere che anche in questa edizione si metteranno in bella mostra tanti giovani talenti, così come è capitato in passato (Ledesma, Vucinic, Nocerino, Palladino; anche Milan Rapajc partecipò con l’Hajduck nei primi anni ’90 ad un Torneo giovanile a Gubbio).
Oltre alla parte agonistica è stata curata l’organizzazione della cena di gala, in programma per mercoledì 24 all’ Park Hotel Ai Cappuccini, quando autorità religiose, civili e sportive daranno il benvenuto alle squadre partecipanti.
Saranno anche presenti campioni del mondo dello sport di ieri e di oggi quale ad esempio Giancarlo Antognoni, Marcello Cagnazzo, Renzo Cenci, Franco Vannini, e Serse Cosmi.
Alle ore 10 di Giovedì 25 atleti, tecnici e dirigenti faranno visita alla Clinica di Ematologia dell’Ospedale S. Maria delle Grazie di Perugia dove consegneranno ai giovani pazienti maglie e palloni. Un gesto di solidarietà del mondo del calcio giovanile nei confronti del mondo della sofferenza.
Per venerdì 26 è confermata la tavola rotonda “Quei favolosi anni ’70, non solo amarcord. Analogie e differenze tra il calcio di ieri e di oggi” che vedrà sfilare nella Sala Trecentesca del Comune di Gubbio dirigenti ed allenatori che dibatteranno sulla grave crisi che ha investito il mondo del calcio e le conseguenze che deriveranno dalle inchieste della giustizia penale e sportiva. Oltre al presidente della giuria Ilario Castagner hanno dato la loro adesione, tra gli altri, Gigi Simoni, Walter Novellino, Giancarlo Antognoni, Paolo Sollier, Roberto Savi, Giuliano Giubilei e Franco Monacchia.
A sollecitare risposte e a fare riflessioni ci saranno i giornalisti dell’Umbria, capeggiati dal Presidente dell’ Ussi, Remo Gasperini.
Prima del dibattito il sindaco di Gubbio, Orfeo Goracci, consegnerà a Giancarlo Padovan e a Massimo Cacciatori, autori di una brillante rubrica pubblicata su Tuttosport, un riconoscimento per il loro impegno nel divulgare il gioco del calcio, attraverso un linguaggio tecnico e tattico di pieno appagamento per veri appassionati.
Gubbio/Gualdo Tadino
18/05/2006 13:12
Redazione