Si è svolto a Perugia l'interrogatorio di garanzia dei 3 indagati umbri nella vicenda del traffico illecito di rifiuti, con un'operazione partita da Gualdo Tadino. Coinvolta una fitta rete di aziende che ritirava pannelli solari usurati e, piuttosti che smaltirli come prevede la norma, li rimmetteva sul mercato rivendendoli nei paesi in via di sviluppo.
Tra gli indagati, Renzo Gatti, interrogato in carcere, assistito dagli avv. Fratini e Rondoni, si è avvalso dalla facoltà di non rispondere. A Palazzo Giustizia interrogatorio per le due persone agli arresti domiciliari: Stefania Chiavini si è avvalsa della facoltà di non rispondere, mentre Rosanna Biagiotti, assistita dall'avv. Ubaldo Minelli, ha risposto a tutte le domande del GIP. Il legale ha ribadito l'insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, quanto Biagiotti, che nel frattempo si è dimessa, era mera dipendente, e si limitava ad eseguire direttive dei datori di lavoro rispetto ai quali non aveva autonomia decisionale. Entro 5 giorni la decisione del Gip in merito.