Tragico schianto a Cannara, muore operaio 19enne

Aveva soltanto 19 anni Moreno Porzi, giovane operaio morto stamattina intorno alle 7.30, sulla strada provinciale 403 in un drammatico incidente stradale. Il ragazzo, uscito –secondo le prime informazioni- per recarsi nel centro della città di Cannara era alla guida della sua utilitaria, una Kia, quando avrebbe perso improvvisamente il controllo dell’auto, forse complice l’asfalto bagnato, finendo contro un parapetto metallico posto a protezione di un ponticello. Mortale l’impatto, in seguito al quale la balaustra metallica ha sfondato le lamiere ed è entrata nell'abitacolo, invadendo la parte del sedile anteriore del passeggero e colpendo mortalmente il guidatore. Il giovane è uscito di strada per cause ancora da accertare senza coinvolgere altri autoveicoli e in queste ore al vaglio del comando dei carabinieri di Assisi, intervenuti sul posto. Sul luogo anche Vigili del fuoco e 118 il cui intervento, seppur tempestivo, non è servito a salvare la vita al giovane. La salma è stata trasportata in mattinata presso l’obitorio dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, per l’ispezione cadaverica. A Cannara la notizia si è subito diffusa destando profondo cordoglio. La famiglia Porzi che abita in vocabolo santa Lucia, e' molto conosciuta nella zona. Moreno, nato a Foligno, viveva con il fratello maggiore Diego, la mamma Giuliana e il padre Guido insieme al quale lavorava come operaio presso la cantina ‘Brogal vini’ di Cantalupo. Esprime il suo cordoglio anche il sindaco Giovanna Petrini che conosce la famiglia del giovane concittadino. Petrini raggiunta al telefono e lontana da Cannara al momento dell’incidente ha ricordato come la strada in questione fosse stata in passato luogo di diversi incidenti, anche mortali. Motivo per il quale Comune e Provincia avevano deciso di installare un impianto semaforico come dissuasore, poco lontano dal luogo della tragedia.