Tre cantieri per restauri a Spello

Inaugurazione ufficiale degli affreschi appena restaurati della chiesa di San Claudio e dei cantieri in corso all'interno di San Girolamo e nel palazzo comunale. I tre interventi - riferisce un comunicato del Comune - fanno parte di un unico progetto il cui costo ammonta a 79 mila euro finanziato dal Comune di Spello con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. La chiesa di San Claudio, gioiello romanico, era stata gravemente lesionata dal terremoto del settembre 1997. Dopo gli interventi di consolidamento statico e miglioramento sismico era stata riaperta al culto nel maggio del 2005 ma solo una parte degli affreschi era stata restaurata. Gli ultimi lavori hanno riguardato quelli sulla calotta absidale e parte sottostante dove sono presenti dipinti di scuola orvietana datati 1393. Restaurate anche porzioni d'affresco nel matroneo coevi a quelli dell'abside. Nel complesso di San Girolamo i lavori di recupero stanno interessando gli affreschi delle due cappelle esterne del Sepolcro e dell'Annunciazione. La prima presenta un bellissimo affresco raffigurante l'Epifania (fine secolo XV). Quest'opera, di gusto rinascimentale - e' detto nel comunicato - e' ancora oggi oggetto di studio per la sua ignota paternita' contesa tra infuenze peruginesche e forti contatti pintoricchieschi. La Cappella dell'Annunciazione presenta frammenti di affresco firmato da Valerio de' Muti che rappresentano l'Annunciazione (secolo XVI). Rientrano in questo appalto anche interventi di ripulitura e manutenzione straordinaria dell'affresco nel chiostro del convento identificato di scuola umbra: Madonna con Bambino, San Rocco e San Sebastiano risalente al secolo XVI e lo Sposalizio della Vergine (affresco di pittore peruginesco vicino a Rocco Zoppo, di fine secolo XV) nel vano di contraltare della chiesa. Il terzo cantiere interessa gli stemmi frammentari presenti nella sede della Collezione Emilio Greco al Palazzo Comunale, l'apparato pittorico della Sala Petrucci ed alcune decorazioni della Sala Zuccari. Si tratta di una prima selezione di dipinti murali individuati a causa delle precarie condizioni di conservazione. I lavori sono iniziati nel mese di marzo 2009 e saranno conclusi entro la fine dell'anno.