Potrebbe finire con una soluzione condivisa la querelle apertasi a Gubbio sul cantiere della Pian d'Assino. La videoconferenza, tenutasi stamani tra l'amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Filippo Stirati e dal vice sindaco Alessia Tasso, e le aziende eugubine del polo cementiero, logistica ed acque minerali, ha trovato un punto di approdo nella richiesta, da presentare ad Anas, di divisione del cantiere per lotti.
L'ipotesi, proposta dalle aziende e che ora il sindaco Stirati presenterà all'ente per le strade, è quella di chiudere per step il tracciato della variante interessato dai lavori: un primo tratto tra lo svincolo di Gubbio Nord e via Parruccini; un secondo fino allo svincolo di via Perugina; un terzo fino a quello di Gubbio Est, ovvero il cimitero.
Questo porterebbe ad una limitazione parziale dei disagi segnalati dalle aziende che avevano fatto presente quanto la devizione dei camion sul traffico locale per un periodo di tempo lungo, avrebbe comportato ripercussioni pesanti soprattutto sulla città.
Tra le richieste delle aziende che verranno presentate ad Anas anche l’impegno di avviare cantieri efficienti con orari H24, 7 giorni su 7.
In considerazione delle problematiche riscontrate nei lavori di ammodernamento del tratto Torre – Padule, che hanno richiesto studi idrogeologici, dall'incontro è emersa anche la richiesta di avere garanzia da Anas circa l'avvenuta effettuazione, al momento della data di avvio del cantiere, di tutti gli studi necessari ad evitare rallentamenti e stop.
La parola a questo punto passa ad Anas sulla reale possibilità di dare concrettezza a questo piano, che non potrà non tenere conto della necessità di garantire in primis la sicurezza dei cittadini all'interno del tratto urbano che, diversamente, sarebbe fortemente compromessa.
Di seguito si pubblica il comunicato stampa delle aziende Colacem, Colabeton, Cementerie Aldo Barbetti, Barbetti Materials, Autotrasporti Mori, Tracem, LC3:
Nel corso dell’incontro di questa mattina tra noi, principali aziende del settore logistico, e l’Amministrazione Comunale, abbiamo avuto l’occasione di confrontarci unitariamente per la prima volta relativamente alla problematica della chiusura per lavori della variante SS219, peraltro già iniziata parzialmente.
Le aziende, concordemente, hanno indicato al Sindaco di Gubbio la necessità assoluta di rappresentare ad Anas la problematica complessiva, con il fine di giungere almeno alla possibilità di chiusure per tre distinti lotti tra svincoli, così da avere almeno una limitazione parziale dei disagi. Sarebbe inoltre importante ottenere l’impegno di cantieri efficienti con orari H24, 7 giorni su 7.
Ovviamente dovranno essere svolte tutte le analisi preventive, come quelle geologiche, in virtù dei problemi già riscontrati nei lavori delle tratte precedenti.
Confidando nel successo dell’azione così come suggerita al Sindaco, le scriventi società rimangono a completa disposizione della Amministrazione Comunale per qualsiasi necessità che possa ridurre al minimo i disagi ai cittadini.
Gubbio/Gualdo Tadino
26/03/2021 15:16
Redazione