Tribunale di Gubbio, protestano gli avvocati

GUBBIO - Un incontro pubblico aperto alle istituzioni e ai cittadini per affrontare l'ormai decennale crisi del sistema giudiziario dell'eugubino-gualdese. E' quello che si è svolto ieri presso la Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio indetto dagli avvocati di Gubbio e Gualdo Tadino. All'incontro era stato invitato naturalmente anche il Presidente del Tribunale di Perugia dott. Giovanni Morani, che non è però intervenuto ma che ha avuto con alcuni avvocati nella giornata di giovedì un colloquio. Durante il quale ha ribadito la carenza cronica dei magistrati del tribunale di Perugia, che impedisce di fatto la possibilità di assegnare stabilmente alla sezione distaccata di Gubbio un giudice togato, invitando gli avvocati a sopportare i disagi di una situazione, simile a quella che sta vivendo in questo momento il Tribunale di Perugia, per la quale è nell'impossibilità di porre rimedio. Anche se questo in realtà come ha sottolineato qualche avvocato rientrerebbe proprio nei suoi compiti . Tutto questo determina dunque una vera e propria situazione di impasse " Impasse si ma non credo sia il funerale del tribunale di Gubbio- dice il dott. Sergio Matteini Chiari , presidente della sezione civile della Corte d'Appello di Perugia- . E' un momento che serve per riordinare le idee e concentrarsi sui passi da fare. Piuttosto il senso di questa protesta deve essere quello di ribadire che garantire un tribunale funzionante a Gubbio, rappresenta non istanze campanilistiche o di mero prestigio, ma piuttosto un sacrosanto diritto dei cittadini del comprensorio, come la sanità ad esempio, che non può e non deve essere messo in discussione. Specialmente in territori come questo dove esistono ormai da anni problemi seri, dalle strade alla ferrovie, legati proprio alla marginalità. " "I procedimenti presso la sezione aumentano, ma soprattutto in campo civile i ritardi sono pesantissimi - dice l'avvocato Claudio Fiorucci- Così come è pesantissima la dilatazione dei tempi di trattazione e definizione delle cause. Noi siamo intenzionati a continuare nella nostra protesta ma vogliamo rivolgere anche un appello a tutte le forze politiche, istituzionali ed economiche del territorio , affinché ci sia una mobilitazione collettiva per dire finalmente basta ad una situazione che sta diventando insopportabilmente insostenibile."E a proposito di tribunale di Gubbio, sentenza di assoluzione questa mattina per il 39enne eugubino S.A. le iniziali imputato di truffa aggravata e continuata nei confronti dell'Inail, in quanto accusato di aver escogitato un infortunio lavorativo fittizio. L'uomo, difeso dall'avvocato Ubaldo Minelli, è stato assolto con formula piena dal giudice Verola, pm Nardi, in quanto il fatto non sussiste e si trattava invece di infortunio effettivo. L'uomo era stato denunciato dall'Inail, e questa mattina, all'ottava udienza, è giunta la sentenza che ha accolto la tesi difensiva, basata anche sulla testimonianza del medico dell'eugubino che ha prestato le cure nell'immediatezza dell'infortunio subito dall'uomo mentre prestava servizio trimestrale di nettezza urbana presso il comune di Gubbio.