Alla fine si sta rivelando l'ennesima bufala. La tutela dei risparmiatori traditi dal crac delle banche era stato uno dei tormentoni della campagna elettorale delle politiche di marzo, e ha da tempo regalato consensi e voti al duo gialloverde M5S-Lega che contro Renzi, Boschi e company ha puntato quotidianamente il dito. Salvo poi nascondere la mano al momento di dare un aiuto concreto ai truffati.
E' quanto emerge dalla manovra finanziaria licenziata nelle ultime ore, figlia di una vera e propria "confusione notturna", come la definisce Federconsumatori, che vede così approvata una manovra "che discrimina i risparmiatori - Azionisti- di Banca Etruria-Carichieti-Banca Marche e Cassa Risparmio Ferrara. L'associazione consumatori guidata da Alessandro Petruzzi parla a chiare note di "tradimento" e spiega:
"Per mesi si sono scagliati contro le banche, promettendo azioni di responsabilità verso i responsabili dei dissesti, hanno promesso solennemente da Conte a Salvini e Di Maio, che avrebbero creato un fondo per l'indennizzo dei risparmiatori " traditi " dalle banche. Dalla lettura del testo approvato invece - prosegue Petruzzi - si scopre la presa in giro e l'ennesimo "tradimento", cioè che potranno accedere al risarcimento solo coloro che avevano investito in Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.
Perchè queasta discriminazione ? si chiede il segretario regionale di Federconsumatori. "Perchè i cittadini del CentroItalia residenti in zone (dorsale appenninica) fortemente colpite dalla crisi sono stati beffati? Federconsumatori invita tutti i risparmiatori ad una forte mobilitazione e chiede ai parlamentari umbri e ai rappresentanti dei partiti di maggioranza spiegazione di quello che appare un vero e proprio voltafaccia.
Perugia
24/12/2018 09:03
Redazione