Turismo: uno spaccato di Gualdo Tadino in Costiera

Uno spaccato di Gualdo Tadino a Sorrento. La città umbra e la sua ceramica saranno ospiti d’onore alla quarta edizione di "Terre, acqua e fuoco" dal 19 al 22 agosto nel borgo di Maiano, a Sant'Agnello (Napoli). Quattro giornate all'insegna dell'arte, della musica, dell'enogastronomia. L'appuntamento, evoluzione della festa in onore del patrono del borgo, San Rocco, è un evento atteso del calendario peninsulare e vede ogni anno il gemellaggio con una città d'arte italiana. Quest'anno, come detto, l’ospite è Gualdo Tadino, con una rappresentanza di 12 aziende locali della ceramica. Ma non solo, visto che saranno proposti anche prodotti tipici dell'enogastronomia gualdese e umbra, e una presentazione della città e della sua offerta turistica con particolare riferimento ai Giochi de le Porte. La presentazione dell’iniziativa, che vede anche la partecipazione della Provincia di Perugia, si è svolta questa mattina presso la sede centrale della Provincia, ad opera dell’Assessore Provinciale al Turismo Roberto Bertini, dell’Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Gualdo Tadino Giuseppe Pompei, del Presidente Ente Giochi de le Porte Antonio Pieretti, e del presidente dell’associazione turistica Pro Tadino Paola Moriconi. In Campania i maestri ceramisti gualdesi esporranno le proprie ceramiche note in tutto il mondo ed uniche per la tecnica del lustro consistente nell’applicazione sul pezzo già finito di riflessi oro e rubino. Inoltre omaggeranno il Comune di Sant'Agnello con un opera dal titolo "Gualdo Tadino si racconta in ceramica", un pannello composto da tredici mattonelle ottagonali che unite tra loro da dodici tozzetti realizzati a muffola, compongono nell'insieme una visione caratteristica della città. Da parte sua la Provincia, attraverso il settore turistico, organizzerà un proprio stand (la cui nuova struttura concepita per promuovere l’immagine del territorio debutta per la prima volta proprio il 19 agosto) proponendo una serie di appuntamenti e itinerari turistici che mettono in evidenza le peculiarità dell’ambiente, della cultura, delle tradizioni e delle produzioni alimentari tipiche. “A Sorrento – ha spiegato l’assessore Bertini – inauguriamo un nuovo modo di promuovere il territorio direttamente nelle piazze italiane attraverso un contatto diretto con il pubblico e a costi molto contenuti”.