Vietato fermarsi. Il 15esimo turno del girone B di C vede il Gubbio atteso domenica alle 15 far visita al “Carpi” nell'ostico terreno del “Cabassi”, dove gli emiliani sono finora imbattuti e proprio il fattore casalingo è stato assai incisivo per i 19 punti fin qui conquistati dai biancorossi, ad un punto dalla zona playoff. I rossoblù sono cinque punti sotti ma reduci da sei risultati utili filati e soprattutto da blitz del “Recina” di Macerata con il Matelica, altro campo inviolato sino alla scorsa settimana. Mister Torrente non avrà ancora il portiere Cucchietti, pronto a rientrare ad inizio 2021, e tra i pali fiducia rinnovata al classe 2000 Zamarion. Sulla corsia destra difensiva Formiconi insidia Munoz, con il reparto completato da Uggè e Signorini al centro e Ferrini a sinistra. In mediana non si tocca il trio Megelaits, Malaccari, Oukhadda, sulla trequarti spazio a Pasquato con tandem offensivo formato da Gomez(nella foto di Simone Grilli da pagina Fb AsGubbio1910) e Gerardi. Out De Silvestro per squalifica, torna tra i convocati invece l'eclettico spagnolo Maza che offre a Torrente un opzione di qualità da utilizzare a gara in corso. Il Carpi di Pochesci è reduce da due pari in fila e non trova la vittoria da inizio Novembre: l'ex Ternana dovrebbe impostare i suoi con il 3-4-1-2 con Maurizi fantasista a supporto di Carletti e Biasci, capocannoniere dell'ultimo campionato con 14 reti prima dello stop per Covid e già a quota 5 in questa stagione.
E sempre domenica alle 15 in campo il Perugia al “Curi” contro la Virtus Verona e nonostante l'assenza di pubblico ci sarà un sentito ricordo a Paolo Rossi, che a fine anni 70' militò proprio nel Grifo prima dell'epopea juventina e del trionfo mondiale. Serie aperta di dieci risultati utili consecutivi per il Perugia che però è sempre a tre punti dal duo di testa formato da Padova e Sudtirol: 3-5-2 standard per Caserta con Fulignati in orta, Rosi, Angella e Monaco in difesa, Elia e Crialese sulle corsie esterne, Burrai in regia e ballottaggi aperti tra gli intermedi con Dragomir e Sounas favoriti su Falzerano e Kouan mentre in attacco spazio al duo Melchiorri-Murano. Luigi Fresco, storico presidente-allenatore del club scaligero dalla bellezza di 38 anni, opterà per il 4-3-1-2 con Bentivoglio trequartista a supporto di Pittarello e del rientrante Danti, per una Virtus a quota 20 punti e imbattuta da 5 gare.
Sono 10 le vittorie in fila invece per la Ternana, che in caso di affermazione domenica al “Partenio-Lombardi” alle ore 17.30 con l'Avellino entrerebbe nella storia come record di successi consecutivi di ogni epica delle Fere. Lucarelli però ha mezza difesa ai box con gli infortuni di Mammarella, Celli, Frascatore e Kontek e davanti a Iannarilli dovrebbe giocare nel 4-2-3-1 del trainer livornese a destra Russo, in mezzo Suagher e Boben, a sinistra Laverone. In mediana torna Palumbo con Proietti, sulla trequarti spazio a Partipilo, Furlan e Vantaggiato a supporto di Raicevic. Recuperati Defendi e Falletti che dovrebbero parò partire dalla panchina. Gli irpini di Braglia, appena guarito dal Covid, dopo esser stati freduci dal recupero vinto 4-2 con il Bisceglie, dovrebbero esser schierati con il 4-4-2 con coppia d'attacco di categoria superiore formata da Fella e Maniero.
Gubbio/Gualdo Tadino
11/12/2020 19:12
Redazione