Umbertide.Ferma condanna dei verici locali del Pd sul compartamento del premier Berlusconi riguardo alla vicenda Englaro.

Il Partito Democratico di Umbertide e il Gruppo Consiliare del PD esprimono totale solidarietà al Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano il quale pur avendo ripetutamente fatto sapere e comunicato formalmente al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di essere contrario al decreto sulla vicenda di Eluana Englaro, ha ricevuto come risposta il via libera del Consiglio dei Ministri al decreto stesso. Una volontà esplicita, affermano i vertici locali del Pd, da parte del Presidente del Consiglio di voler creare un incidente istituzionale per evidenti motivi politici, volontà aggravata anche dai proclami irresponsabili e gravi fatti dal Presidente del Consiglio nei confronti del Capo dello Stato che è il garante della Costituzione e delle istituzioni. Un atteggiamento molto grave che non ha precedenti nella storia recente, tanto più ingiustificabile in questo momento di crisi che attraversa il Paese perché manifesta la volontà esplicita di creare un conflitto istituzionale che tutte le forze democratiche e anche quelle della maggioranza devono respingere con fermezza.E sulla vicenda si registra anche la precisa presa di posizione del sindaco di Umbertide Giampiero Giulietti. Queste le sua parole: “La presa di posizione di Silvio Berlusconi, in merito al caso Englaro e al decreto emanato dal governo e non controfirmato dal presidente della Repubblica, è un fatto gravissimo. La dichiarazione di voler tornare dal popolo a chiedere di cambiare la Costituzione è un atteggiamento irresponsabile nei confronti delle istituzioni. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si sta dimostrando unico garante del rispetto della carta costituzionale e dei diritti da essa sanciti. Le opinioni espresse da Berlusconi sono destinate ad avere conseguenze molto negative per le nostre istituzioni, fino a creare un vulnus di portata eccezionale e storica. Esprimo la totale solidarietà al presidente Napolitano che non poteva fare altro rispetto alla forzatura e alla strumentalizzazione della vicenda Englaro da parte di Berlusconi. Sollecito una presa di posizione dell'Anci regionale che stigmatizzi la strumentalizzazione del premier”.