Umbertide: Giovedì 27 dicembre presentazione del Calendario 2013

Si terrà giovedì 27 dicembre alle ore 11,30 presso la Sala Consiglio del Palazzo comunale la presentazione del calendario di Umbertide 2013 che, come da tradizione, verrà inviato a tutte le famiglie umbertidesi in supplemento al prossimo numero di “Umbertide Cronache”. Il titolo dell'edizione 2013 è “La nostra cucina” visto che il tema scelto è proprio quello delle ricette tipiche della tradizione culinaria frattigiana prima ed umbertidese dopo. I testi, curati da Adriano Bottaccioli con la collaborazione di Fabio Mariotti, Amedeo Massetti e Walter Rondoni, raccontano cosa e come si mangiava cinque secoli fa, nell'Ottocento ma anche negli anni Cinquanta e Sessanta; descrivono la cucina povera, oggi molto apprezzata, con le ricette della torta mischia e del brustengo, ma anche la cucina delle grandi occasioni, quando rinomate cuoche preparavano lauti pranzi per matrimoni e battesimi. Le ricette sono poi accompagnate dalle consuete illustrazioni di Adriano Bottaccioli e dalle storie dei personaggi che ruotavano attorno al mondo del cibo, osti, fornai, macellai e ortolani, dando vita ad un quadro pittoresco e ricco di odori della Fratta e della Umbertide di un tempo. “Dopo il calendario del 2012, con il quale abbiamo celebrato i venti anni del lunario umbertidese, per il 2013 abbiamo deciso di tornare all'antico, proponendo un argomento sempre di grande interesse, quello della cucina. - ha affermato il sindaco Giampiero Giulietti – Un calendario quindi per scoprire e riscoprire una delle eccellenze della nostra terra, con le ricette, le tradizioni e le usanze, veicolo di promozione culturale e turistica di Umbertide. Nonostante la crisi e i continui tagli anche quest'anno siamo riusciti a proporre il calendario, che è oramai entrato nei cuori degli umbertidesi e che li accompagnerà giorno dopo giorno alla scoperta del 2013, nella speranza che sia l'anno della ripresa, economica e sociale, del nostro Paese”. Alla presentazione parteciperanno il sindaco Giampiero Giulietti e i curatori del calendario.