Umbertide. Un quarantatreenne si toglie la vita gettandosi da un ponte.

Un uomo decide di togliersi la vita gettandosi da un ponte sul Tevere. Questo purtroppo è quanto accaduto questa mattina quando un uomo di Pietralunga di 43 anni si è suicidato buttandosi da un ponte sul Tevere, alle porte di Umbertide. Un testimone ha raccontato di aver visto l’uomo parcheggiare il proprio mezzo lungo la banchina e di essersi incamminato, senza esitazione, verso il muretto del ponte da cui poi si è gettato. Lo stesso testimone e un anziano, presente nel luogo qualche metro più avanti, hanno raccontato di aver visto l’uomo riemergere dalle acque del fiume cercando di nuotare per raggiungere dei tronchi, come se volesse trovare un appiglio per trarsi in salvo. La corrente gelida l’ha subito però trasportato a valle non lasciandogli possibilità di salvezza. La Polizia Municipale e i Vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente sul posto, ma si è reso necessario l’intervento del gruppo specializzato dei sommozzatori dei vigili del fuoco di stanza a Firenze che, da questo primo pomeriggio, stanno lavorando per recuperare il corpo. Amici e conoscenti hanno raccontato che l’uomo, molto stimato e conosciuto ad Umbertide, stava vivendo un forte periodo di stress a causa di un cambiamento importante nel proprio lavoro, ma niente ha mai fatto sospettare che potesse compiere un gesto così estremo, tante che l’ipotesi più probabile, per spiegare il suicidio, è che sia stato colto da un raptus momentaneo.