Nel consiglio comunale del 19 dicembre 2016 è stato approvato, su proposta dell’assessore Paolo Leonardi, lo schema di regolamento per la concessione di contributi per i soggetti che stipulano contratti a canone concordato. L’assessore ha ricordato che il contratto a canone concordato è stato firmato nel dicembre del 2015 con molte adesioni, vista la bontà dell’accordo che permette di mantenere bassi i canoni di locazione ad suo abitativo e di ridurre le imposte per i proprietari. In particolare l’accordo prevede per l'inquilino il pagamento di un canone di affitto agevolato e per il proprietario agevolazioni fiscali come la cedolare secca al 10% e la riduzione, fino al 50 per cento, dell'Imu grazie allo stanziamento di 11mila euro del bilancio comunale. Lo strumento del canone agevolato, oltre a prevedere agevolazioni per proprietari ed inquilini, mira anche a favorire l'allargamento del mercato delle locazioni agli immobili attualmente sfitti, rimuovere il problema degli sfratti, specie quelli dovuti a morosità incolpevole, e contrastare il mercato degli affitti in nero e irregolari. In base a quanto stabilito dall'accordo, il territorio comunale di Umbertide è stato suddiviso in quattro fasce (centro storico, periferia, frazioni e zone agricole marginali) e per ciascuna zona sono stati individuati un prezzo minimo e un prezzo massimo, entro i quali proprietario e inquilino possono determinare il canone di locazione. La domanda per l’accesso alla concessione di contributi Imu per i soggetti che stipulano contratti a canone concordato va presentato al Comune dal proprietario. Tale accordo, siglato in commissione, dovrà essere ora portato in Consiglio comunale per la definitiva approvazione.