Umbertide: cercano di danneggiare il cartellone dell'inizio lavori della moschea con del gasolio. Nessun danno al cantiere

Proseguono le polemiche ad Umbertide per la nascita del nuovo centro culturale islamico. La notte scorsa, pero', si è andati oltre. Forse una ragazzata, un tentativo di intimidazione riuscito indubbiamente male a coloro che con del gasolio hanno tentato di dare fuoco all'ingresso del cantiere. Proprio dove è posizionato il cartellone di inizio lavori della Moschea è stato gettato del gasolio – che a differenza della benzina, non alimenta alcuna fiamma. Il tentativo maldestro ha provocato solo del fumo non causando, fortunatamente, alcun danno. Sta di fatto che l'inasprirsi del dibattito politico sta esasperando gli animi e si teme che questi episodi possano ripetersi. Questa volta è andata bene, anche, forse, per l'inesperienza degli autori del fattaccio. Se tutti quanti abbassassero i toni, forse, si farebbe il bene comune. Da puntualizzare, come ha affermato l'Imam di Umbertide, che il centro islamico sara' realizzato in due stralci. Una prima fase da 160 mila euro ed una seconda di 100mila euro. Tutti i soldi derivano da donazioni di fedeli all'Islam. Il denaro – ha precisato - e' stato raccolto nell'arco di 20 anni e nessun euro e' stato ricevuto al di fuori della comunita' islamica. La tensione resta alta su Umbertide dove si concentrano anche le polemiche legate a quanto accade a livello internazionale ma che con l'iniziativa del Centro culturale ovviamente non hanno nulla a che fare. Resta un clima di preoccupazione diffusa e l'esigenza sentita di controlli.