Umbertide: denso di temi l'"attivo" di Cgil, Cisl, Uil dell'Alta Umbria

All’"Attivo" di CGIL CISL UIL dell’Alta Umbria ha partecipato un centinaio di delegati che hanno discusso delle piattaforme sindacali nazionale territoriali e della concertazione attivata per i bilanci 2007 dei comuni. L’attivo è stato introdotto dalla relazione del responsabile della CGIL Alta Umbria Maurizio Maurizi dopo l’ampio dibattito al quale hanno partecipato numerosi delegati e responsabili sindacali l’Attivo è stato concluso dal segretario Generale della CISL Umbria Pierluigi Bruschi. La discussione oltre alle tematiche nazionali legate allo sviluppo, all’equità fiscale, alla riforma previdenziale e degli ammortizzatori sociali, alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro ha approfondito lo stato del confronto con i comuni. Si è ribadita l’esigenza che i bilanci comunali che verranno definiti dalle Amministrazioni entro la prossima settimana tengano conto: della protezione dei redditi da lavoro dipendente e da pensione in particolare dei redditi medio bassi largamente presenti nel nostro territorio; dell’esigenza di intervenire negli eventuali aumenti di tassazione e delle tariffe cercando di modulare il peso in relazione alla progressività del reddito, in particolare prendendo in considerazione il reddito con riferimento all’ISEE, quale strumento di lotta all’evasione fiscale. Per il mantenimento ed il miglioramento dei servizi erogati dai comuni a favore degli anziani, degli studenti, delle famiglie, dei soggetti svantaggiati, ecc. è necessario il rafforzamento della lotta all’evasione fiscale, l’eliminazione degli sprechi, l’efficentazione della macchina pubblica e la riduzione dei costi della politica. Sui bilanci comunali nell’Alta Umbria si è giunti ad un solo accordo, quello, con il comune di Umbertide, con gli altri comuni rimangono più o meno consistenti divergenze sugli indirizzi generali, in particolare per quanto riguarda l’aumento dell’addizionale IRPEF che non tiene conto nella sua applicazione della progressività del reddito e di interventi a favore dei redditi bassi da lavoro dipendente e da pensione. L’attivo si è concluso con l’impegno di terminare gli incontri con tutti i comuni prima dell’approvazione dei bilanci, per puntare comunque a proseguire il confronto sulla contrattazione sociale anche nella fase successiva per ottenere risultati più soddisfacenti durante l’anno 2007 ed in preparazione dei prossimi bilanci preventivi per l’anno 2008.