Il progetto “Sicurezza in Movimento” presentato dal Campus “L. Da Vinci” nello scorso mese di novembre al bando nazionale del MIUR “Ampliamento dell’Offerta Formativa- Fondi ex legge 440”, è risultato primo in Italia tra i 15 selezionati, ottenendo il significativo finanziamento di 35.000 euro. Nella graduatoria delle 15 scuole che in Italia risultano vincitrici, Il Campus è al primo posto con 97 punti su 100. “Ciò ci riempie di orgoglio e soddisfazione e deve incoraggiare tutti, docenti ed alunni, a sviluppare la capacità di progettazione come competenza spendibile e utile per arricchire l’offerta formativa di una scuola e reperire le necessarie risorse finanziarie per sostenerla”, ha scritto la preside Franca Burzigotti in una nota inviata ad alunni, genitori, docenti e personale ATA . Nella stessa nota sono riportati i ringraziamenti e i complimenti alla Prof.ssa Birgitta Roselletti che ha strutturato l'interessante progetto sul tema della mobilità, sicurezza e riqualificazione dei tragitti casa-scuola-città degli studenti e curato le procedure di accesso al bando. Sicurezza in Movimento è un progetto che sarà realizzato in rete con le altre scuole di Umbertide in modo da essere declinato su tutte le fasce di età e che promuove la mobilità sicura, invitando bambini e studenti a co-progettare soluzioni a criticità rilevate, in modo da mettere in luce la creatività ed il protagonismo dei beneficiari di progetto. Il progetto prevede il confronto con una realtà scolastica nordeuropea e l’interscambio di esperienze con la stessa anche attraverso un concorso di idee. L’esigenza primaria che ha motivato il Progetto è l’allarmante diminuzione dell’autonomia di spostamento dei bambini e la debole predilezione di adolescenti e giovani per la mobilità dolce a favore dell’uso dei veicoli a motore. Questi fattori fanno sì che il fattore esperenziale condizioni la conoscenza ambientale e faccia perdere alla città le sue peculiari caratteristiche di luogo di incontro e scambio, palestra quotidiana dove il senso di responsabilità e la solidarietà sociale crescono e si sviluppano. Ridare autonomia ai bambini, riportarli nelle strade e nelle piazze, così come sensibilizzare adolescenti e giovani a scelte di mobilità dolce sono uno dei percorsi più sicuri per il recupero della città e per il suo sviluppo sostenibile. Quindi l’idea del Progetto è declinare il concetto di sicurezza in chiave di mobilità sicura nei percorsi casa-scuola-città. Si intende promuovere la sicurezza negli spazi e nei percorsi che bambini, adolescenti e giovani vivono, per migliorare la qualità della vita e dei luoghi dentro e fuori la scuola. Il Progetto sarà anche l’occasione di mettere in movimento risorse intellettuali e creative che attraverso la partecipazione ai processi decisionali dei soggetti direttamente coinvolti permettano di riflettere e promuovere scuole e città sicure con tempi e spazi orientati alla salute e allo sviluppo sostenibile.