2.770 votazioni, 48 proposte di legge, 56 emendamenti ai disegni di legge e 40 tra mozioni, interpellanze, ordini del giorno e interrogazioni. Sono i numeri del primo anno di attività dell'on. Giampiero Giulietti che ieri pomeriggio in un gremitissimo Centro San Francesco ha illustrato il resoconto della sua prima esperienza in Parlamento. Di fronte ad oltre 200 persone, il deputato del Pd ha ripercorso i difficili e intensi mesi susseguitisi dopo le elezioni dello scorso febbraio, snocciolando numeri e dati relativi al lavoro come parlamentare e membro della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione e della Commissione delle Politiche dell'Unione Europea.
Dal 15 marzo, giorno dell'insediamento, ad oggi, l'on. Giulietti ha sottoscritto 48 proposte di legge tra cui quella per l'adeguamento alla media europea del trattamento economico dei titolari di cariche di rappresentanza politica e di governo, ed ha scritto e presentato la proposta di legge relativa alla “Delega al Governo per la riforma della disciplina dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi”. In tutto ha partecipato a ben 2.770 votazioni per una percentuale di presenza pari al 98,30%, mancando soltanto a 48 votazioni a causa della concomitanza di tre importanti eventi che si sono svolti in Umbria, lo sciopero dell'Ast di Terni, la visita del Papa ad Assisi e il convegno sulle Politiche Europee a Villa Umbra con il presidente della Commissione delle Politiche dell'Unione Europea della Camera dei Deputati Michele Bordo.
Inoltre l'on. Giulietti ha sottoscritto 8 mozioni, 9 interpellanze di cui due come primo firmatario, 3 interrogazioni a risposta orale come primo firmatario, 18 interrogazioni a risposta scritta di cui 9 come primo firmatario, 6 ordini del giorno di cui due come primo firmatario, 3 interrogazioni in Commissione di cui una come primo firmatario, 1 risoluzione in Commissione e 56 emendamenti ai disegni di legge sin qui presentati. Interpellanze e interrogazioni hanno riguardato varie tematiche: lavoro (situazione ex Merloni, contratto di solidarietà Nestlè), infrastrutture (E 78, E 45, Intercity e trasporto ferroviario), istruzione (mantenimento scuole montane, insegnanti precari, classi di concorso delle arti applicate), sanità (riconoscimento della sensibilità chimica multipla) ma anche il maltempo del novembre scorso e il sisma di Marsciano del 2009.
Infine in Aula e in Commissione l'on. Giulietti ha fatto 14 interventi (tra cui quello sul Decreto del Fare) e in Commissione è stato relatore di quattro importanti provvedimenti quali la ratifica dell'accordo tra Italia e Lituania per la rappresentanza diplomatica, le disposizioni in materia di diffamazione a mezzo stampa, le legge quadro su interporti e piattaforme logistiche e la pubblica sicurezza nella cosiddetta Terra dei fuochi.
Città di Castello/Umbertide
31/12/2013 10:31
Redazione