Umbertide: presentato il progetto di sostegno alla genitorialità

E' stato presentato questa mattina il progetto “L'accoglienza nel grembo sociale. Un aiuto ai nei genitori”, finalizzato a sostenere le neo mamme e i neo papà nel delicato compito dell'essere genitori, attraverso visite domiciliari ai neonati nel loro primo anno di vita e alle loro famiglie. Il progetto è stato promosso dall'associazione di volontariato “Oltre la parola”, in collaborazione con la Cooperativa Asad e l'Università popolare MusicArTerapia Globalità dei linguaggi, è patrocinato dal Comune di Umbertide e finanziato dalla Regione Umbria. Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti il sindaco Marco Locchi, l'assessore comunale alle Pari Opportunità Maria Chiara Ferrazzano, l'assessore regionale alle Politiche sociali Carla Casciari, la presidente della Cooperativa Asad Liana Cicchi e la presidente dell'associazione “Oltre la parola” Donatella Floridi. Nello specifico il progetto prevede il raggiungimento di tutti i nuovi nati presso il loro domicilio da parte di volontarie appositamente formate, al fine di favorire la costruzione di un legame sicuro tra genitori e bambino, aumentare nei genitori la fiducia nelle proprie abilità, accrescere in loro la percezione di sentirsi sostenuti nell'importante ruolo che rivestono ed offrire alla puerpera la possibilità di parlare delle proprie ansie e paure. Il gruppo di volontarie è costituito da 15 mamme che si metteranno a disposizione delle neo mamme, offrendo loro supporto e ascolto nel corso di tre visite domiciliari.