Una Fanfara tutta eugubina per l'Associazione Nazionale Bersaglieri Sez di Gubbio: stasera servizio nel tg di TRG

L’Associazione Nazionale Bersaglieri Sez di Gubbio presieduta dal Cap in congedo Ivo Lucci, si appresta a dotarsi di una Fanfara. Una Fanfara tutta eugubina che da mesi ha iniziato il proprio addestramento sia artistico che formale. Mancano gli ultimi passi burocratici dopo di che la Fanfara sarà operativa. Una Fanfara è qualcosa di piu di una semplice banda musicale, essendo caratterizzata da spirito Bersaglieresco, con un forte richiamo a storia, tradizione e valori umani e militari. L’iniziativa è stata voluta dal Maestro Giordano Palazzari, che ne assumeà la direzione artistica, insieme al prossimo Capofanfara Maximiliano Martinelli bersagliere che ha svolto la sua leva suonando nella Fanfara del 3° Battaglione Governolo ( una delle più prestigiose), ed attualmente suona nella Fanfara di Scandiano a Reggio Emilia. Si narra nella cronaca di allora 18 giugno 1836, che “Papà La Marmora uscì per la prima volta con la compagnia Bersaglieri per Torino preceduto da dodici soldati che tenevano nella destra trombe o corni da caccia con cui suonavano una marcia allegra e vivace e tale da far venire voglia di correre anche agli sciancati”. Da allora era tradizione suonare sempre nelle marce e nella corsa e in genere prima della carica. Bastava per rialzare il morale e far tirare avanti allegramente. Dio solo sa quanto ne abbiamo bisogno in questo momento! La fanfara Eugubina per la quale siamo in attesa di scegliere il nome dell’eroe Bersagliere cui sarà dedicata, nome che preferiamo non rivelare al momento, confluirà e andrà a sostenere l’attività della Fanfara Regionale Umbra della Ass.ne Nazionale Bersaglieri. I nostri più vivi complimenti vanno a questi volonterosi ragazzi che al di fuori di ogni obbligo si sono sottoposti ad addestramento con spirito di sacrificio e passione. La Fanfara Eugubina allieterà nei prossimi mesi gli eventi gia in programma, che speriamo di poter riprendere quanto prima. Intanto un assaggio del livello raggiunto nei pochi mesi di addestramento, e che gli squilli possano allietare queste giornate inqualificabilmente grigie, e ridarci quella grinta di cui abbiamo bisogno per risorgere!