“Una proposta di legge a sostegno dei genitori separati che si trovano in situazioni di difficoltà, che mira a favorire il mantenimento di un rapporto equilibrato e continuativo dei figli con entrambi i genitori e a promuovere misure di sostegno ai coniugi in situazione di difficoltà economica".
Ne annuncia la presentazione il consigliere regionale Andrea Smacchi (Partito democratico), promotore dell’iniziativa legislativa, spiegando che “le separazioni provocano spesso situazioni di avversità e di grave disagio ai genitori e di conseguenza anche ai figli, soprattutto quando si determinano sofferenze economiche a cui spesso seguono difficoltà anche di tipo psicologico molto pesanti. È per questo che ritengo necessario intervenire con misure e programmi di assistenza".
"Molto spesso – aggiunge Smacchi - la pronuncia dell’organo giurisdizionale di assegnazione della casa familiare ad uno dei coniugi significa per l’altro coniuge non solo assumersi il peso e l’onere di un difficile reperimento di un alloggio, ma anche l'impossibilità di disporre delle risorse necessarie. Inoltre la situazione psicologica che si determina rende anche complicati e talvolta impossibili i rapporti con i figli, che stanno alla base di obblighi e doveri sia paterni che materni".
"La mia proposta di legge – evidenzia il consigliere Pd - prevede servizi informativi e di consulenza legale volti ad assicurare la piena conoscenza da parte del genitore dei diritti che gli sono riconosciuti in caso di separazione, dal diritto di famiglia all'esercizio del ruolo genitoriale, nonché alla vigilanza sull’effettiva giusta osservanza dei principi e delle norme in vigore, ma anche aiuti di carattere economico finalizzati al reperimento anche momentaneo di un alloggio, qualora la casa familiare sia stata assegnata all'altro coniuge separato e percorsi di supporto psicologico diretto al superamento del disagio".
"Queste misure potrebbero essere attuate attraverso l'utilizzo delle risorse derivanti dalla legge per la riduzione temporanea dell'assegno vitalizio dei consiglieri regionali, che voteremo in Aula martedì prossimo, e che garantirà alla Regione Umbria un risparmio di circa un milione di euro in 3 anni. Un passo in avanti doveroso e necessario - conclude Smacchi – che merita il sostegno di tutti".
Perugia
12/04/2018 15:41
Redazione