Chiedono di potenziare la campagna vaccinale per i professionisti sanitari dei vari Ordini i presidenti di questi ultimi per la prima volta in forma congiunta. In una lettera inviata tra gli altri alla presidente di Regione Donatella Tesei, all'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, al commissario per la gestione dell'emergenza Massimo D'Angelo, Nicola Volpi (infermieri di Perugia), Emanuela Ruffinelli (infermieri di Terni), Luciana Bassini (ostetriche di Perugia), Antonietta Bianco (ostetriche di Terni), Filiberto Orlacchio (farmacisti di Perugia), Andrea Carducci (farmacisti di Terni), David Lazzari (psicologi dell'' Umbria), Federico Pompei (tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione di Perugia e Terni), Sandro Bianchini (veterinari di Perugia), Stefania Papa (biologi e consigliere delegato Regione Umbria e Toscana), in rappresentanza di migliaia di professionisti sanitari i si dicono preoccupati per gli iscritti "operanti in regime libero professionale o nel settore privato che ad oggi, in tantissimi non sono ancora riusciti a prenotarsi per la campagna vaccinale ed inoltre, per quei pochi fortunati che sono riusciti a completare l'' iter di prenotazione, le prime date disponibili per la somministrazione del vaccino sono schedulate a partire dalla fine di aprile, tra ben 2 mesi". Una situazione quella dei vaccini in forte difficoltà in Umbria su cui è intervenuta anche la consigliera Emanuela Mori, Capogruppo di Italia Viva al Comune di Perugia segnalando quello che ha definito "il grave stato di disagio e paura in cui stanno vivendo i cosiddetti soggetti fragili, cioè coloro che hanno gravi patologie, i disabili, i portatori di handicap, persone che sono infinitamente più a rischio dei soggetti sani e per i quali finora non è stata prevista nessuna priorità per la vaccinazione, esponendoli così a gravi rischi.” Nel frattempo da oggi alle ore 15.00 si sono aperte le vaccinazioni per il personale scolastico delle scuole statali con età compresa tra i 55 e i 65 anni e per i dirigenti scolastici, esclusi nella fase iniziale della campagna. Intanto in Umbria sono state somministrate secondo il sito del ministero della salute aggiornato alle 14.10 47852 dosi delle 82.735 consegnate. Più nello specifico hanno ricevuto la prima dose 32.888 persone, 14.964 anche la seconda.