Il Comune di Valfabbrica ha oggi espresso parere favorevole alla variante ferroviaria, da Fabriano a Foligno, della Ancona-Roma, passante per il proprio territorio. Se quest’opera sarà realizzata le comunità residenti nella valle del Chiascio avranno a disposizione tre fermate per l’alta velocità: una nei pressi di Branca, la seconda nei pressi dell’Aeroporto di S. Egidio e la terza a Foligno; tutte peraltro velocemente raggiunte dal nuovo sistema stradale in fase di completamento. L’assetto ferroviario che si verrà a creare permetterà, inoltre, di istituire treni metropolitani sulla relazione Perugia -Città, Ponte S.Giovanni, Assisi, Foligno, Nocera Umbra, Gualdo Tadino, Osteria del Gatto, Branca /Gubbio, Valfabbrica, Perugia Aeroporto, Perugia – Città; un percorso circolare che mette in rete una realtà di 400.000 abitanti a frequenza e velocità sostenute. Con l’attuale assetto ferroviario, invece, la Valtopina è praticamente isolata dal resto della regione, con uso del sistema alta velocità nelle sole stazioni di Fabriano e di Foligno, sono escluse, infatti, le fermate di Gualdo Tadino e di Gubbio da questa tipologia di traffico ferroviario. Con la variante appena deliberata il territorio di Valfabbrica sarebbe collegato al capoluogo in meno di mezz’ora con frequenze di 20 minuti. Una vera metropolitana! La variante attiverà due direttrici ferroviarie di importanza nazionale, sia per trasporto merci che passeggeri, allontanando, definitivamente il pericolo di una Regione isolata dal resto d’Italia, come si sta prospettando con l’apertura completa e a pieno regime del sistema Alta Velocità italiana che vieterà ai nostri treni, debolmente frequentati e non paganti, l’accesso. Auspichiamo, dunque, che insieme al Comune di Valfabbrica e gli altri Comuni, che già si sono espressi in favore della variante, il Governo e la Regione facciano la propria parte.
05/10/2009 15:51
Redazione