Ventinove Comuni sorvegliati speciali. Tesei chiede ordinanze dei sindaci restrittive sulle scuole. Stirati da Gubbio:"Io non le chiudo"

Sono 29 i Comuni sorvegliati speciali per i loro dati Covid. Tra loro anche Gubbio insieme a Perugia e la zona del Lago Trasimeno con Magione, Città della Pieve, Marsciano, Foligno che nelle prossime ore potrebbero veder varate ordinanze restrittive a firma dei primi cittadini.

Ai sindaci di questi 29 Comuni è arrivata la comunicazione della presidente Tesei che invita i sindaci a prevedere delle restrizioni , in particolare chiudere le scuole, vietare la consumazione di cibi e bevande fuori dai locali e anticipazione del coprifuoco alle ore 21.

Secondo quanto comunicato dalla Sanità regionale, infatti, mentre da un lato la pressione dovuta al Covid nelle strutture ospedaliere è attualmente "sotto controllo"dall' altro lato si registra una situazione di diffusione del virus "particolarmente difforme nelle due provincie e puntiforme all' interno delle stesse".

In una video conferenza pomeridiana in sede Anci i sindaci coinvolti hanno deciso di adottare una soluzione comune e soprattutto al momento di lasciare la questione scuole in mano eventualmente ad un'ordinanza regionale.

“ Io non chiudo le scuole - ha detto Stirati pochi minuti fa a Trg - E' un provvedimento che se vorrà dovrà prendere la Regione”. Possibile invece nella gironata di domani un'ordinanza con misure tese a colpire delle situazioni particolari di assembramenti in strada. 

Intanto non si registra al momento,  ha confermato il commissario regionale per la gestione dell’emergenza covid in Umbria, Massimo D’Angelo, nessuna evidenza scientifica su possibili varianti del virus e tanto meno su varianti autoctone.