Verso il partito democratico tra conferme e ripensamenti

L'effetto "Veltroni" si fa sentire, eccome, anche in altotevere. Dopo l'auspicio di Walter Verini, a trovare punti che uniscono anziche' rimarcare le divisioni fra Ds e Margherita a Citta' di Castello, si va delineando un quadro politico un po' piu' disteso almeno nei Ds. Christian Goracci, giovane segretario della storica sezione "Berlinguer", ha manifestato proprio dai microfoni di Trg, l'intenzione di voler rimanere ancora nei Ds e di seguire con attenzione la nascita del partito democratico. Con lui ci sarebbe un cospicuo "drappello" di "Mussiani" pronti a seguirlo nel percorso che portera' alle primarie del 14 Ottobre. Giuseppe Michelini, segretario dell'Unione comunale dei Ds di Monte Santa Maria Tiberina ha scelto di restare nei Ds cosi anche' Giovanni Menichetti e forse Marco Mazzoni ed Enrico Carloni, ispiratori di un interessante convegno su "Laicita', religione, stato", che si terra' a Citta' di Castello, giovedi 28 giugno alle ore 21 nella sala del consiglio comunale. Non ha ancora sciolto le proprie riserve, Stefano Briganti, consigliere comunale Ds, da sempre vicino alle posizioni del senatore Vennazio Nocchi. Sull'altro versante quello della Margherita, si fa strada l'ipotesi di un timido riavvicinamento fra l'ala "Cilibertiana" e quella del Centro Democratico, che in campagna elettorale ha sancito una frattura senza dubbio rilevante. A questo punto bisognera' valutare la posizione del coordinatore comunale, Corrado Chieli, che dovra' collocarsi da una parte o dall'altra del futuro partito.