Via dei Consoli, residenti sempre sul piede di battaglia

Non si spegne la polemica a Gubbio intorno alle modifiche al traffico in via dei Consoli. Dopo la nota di Sindaco e Giunta comunale – con la quale veniva annunciato un referendum tra i cittadini eugubini sull’istituzione di un’isola pedonale nella zona alta della città – torna a farsi sentire oggi il comitato spontaneo di via dei Consoli che in una lettera aperta ricorda che la “verità è negli ultimi due anni senza proteste” in quanto a detta del comitato vi era un accordo non solo con il vice sindaco Albo ma anche con il comandante dei Vigili Urbani e il sindaco stesso, che prevedeva la chiusura e il divieto di sosta solo nei giorni festivi e nelle domeniche. Una nostra nota inviata il 2 maggio scorso che lamentava i 4 giorni di ponte di chiusura – scrive ancora il Comitato - avrebbe portato alla reazione della delibera del 3 maggio che aggiungeva anche i prefestivi. “I cittadini temono reazioni istintive e vendicative – continua il Comitato - così il numero dei 120 partecipanti al comitato si è notevolmente ridotto”. La richiesta del Comitato è di lasciare i dispositivi vigenti prima del 3 maggio, e questo a maggior ragione se verrà indetto un referendum la prossima primavera. Nell’annunciare un incontro pubblico per questa sera alle 21 in via dei Consoli, aperto a tutti, il Comitato avanza anche l’ipotesi di un conflitto di interessi tra l’assessore con delega al centro storico, Monacelli, e segnala negli ultimi tempi la presenza di un cartello di divieto di sosta e di una fontanella nella parte alta della via piuttosto singolari.